Roland Garros, Musetti batte Cecchinato in 5 set: agli ottavi sfiderà Djokovic

roland garros
©Getty

Si chiude dopo oltre 3 ore il "derby" italiano al Roland Garros tra Cecchinato e Musetti: se lo aggiudica il 19enne che, dopo un inizio difficile, vince in 5 set (6-3, 4-6, 3-6, 6-3, 3-6) con giocate da urlo per gli occhi del pubblico e vola agli ottavi di finale dove sfiderà Novak Djokovic (lunedì su Eurosport - canali 210 e 211 della piattaforma Sky)

ROLAND GARROS: GLI ITALIANI IN CAMPO - VIDEO. MAGIA DI MUSETTI

Lorenzo Musetti non si ferma e continua a sognare. Sulla terra rossa il 19enne vince il “derby” italiano contro Marco Cecchinato e approda agli ottavi del Roland Garros. Il tennista di Carrara ha la meglio in 5 set del palermitano, nonostante un inizio tutto in salita, poi archiviato grazie a una costante crescita caratterizzata anche da colpi geniali e osannati dal pubblico francese. Lunedì la sfida agli ottavi contro Novak Djokovic. Il numero uno al mondo ha sconfitto il lituano Berankis 6-1, 6-4, 6-1.

La partita

Musetti paga un po’ di tensione all’inizio e concede subito il break nel primo turno di battuta, permettendo all’avversario di prendersi subito il vantaggio. Cecchinato, al contrario, sui servizi è impeccabile e perde punti inizialmente solo su un paio di doppi falli. Musetti, infatti, mantiene una posizione troppo arretrata e dà gioco facile su uno dei suoi punti di forza, le palle corte, finendo per perdere il parziale con un netto 6-3. Musica leggermente diversa nel secondo, con il tennista di Carrara più concentrato sicuramente in battuta e meno impreciso sia sui dritti che sui rovesci. Resta, tuttavia, la fatica sulle risposte che permettono al n°83 del ranking di non lasciar all’avversario alcun break. Questo apparentemente fino all’ottavo game, quando Musetti spreca in rovescio le prime sue due palle break dell’incontro. Gioia solo rimandata perché l’U-20 azzurro chiude in crescendo e va a prendersi il break nell’ultimo e decisivo game, dove lascia a zero il suo avversario e pareggia il conto dei set.

Il classe 2001 gioca sulle ali dell’entusiasmo e dopo aver tenuto il servizio in apertura di terzo parziale, conquista subito un break con una giocata straordinaria, una volée effettuata col polso dietro la schiena che entra tra i colpi più belli del torneo. Cecchinato, però, non demorde e grazie a due rovesci falliti dall’avversario effettua subito il controbreak, prima di recuperare sul momentaneo 2-2. Entrambi riescono poi a tenere il servizio, ma il vento del match è cambiato e vede il palermitano più in difficoltà in entrambe le fasi di gioco. Musetti dal fondo completa un’altra super giocata in lob, sul rovescio: il pubblico lo stringe di applausi e lui ripaga prendendosi il secondo break nel parziale. Poi il turno di battuta finale è solo un piccolo step per vincere il 3° set con il risultato di 6-3. Il destino dell'incontro cambia un’altra volta nel quarto parziale, con Cecchinato che gioca sui nervi e conquista il break nel 4° game sfruttando i colpi a fin di rete. Il tennista di Carrara rischia di concedere un altro break, resiste qualche altro minuto ma alla fine cede il set che riequilibra il punteggio momentaneo su 2 set pari.

L’emotività del semifinalista del Roland Garros 2018 diventa un fattore determinante nell’ultimo parziale: la fretta di chiudere gli costa caro, i punti persi sono un ulteriore mazzata psicologica. Musetti si prende il break dopo lo scambio più lungo della sfida, poi ne vince un altro al 6° game e lo proietta sul 5-1. L’orgoglio di Cecchinato lo porta al controbreak e poi ad annullare tre match point sul proprio servizio, ma il giovane tennista azzurro riprende il controllo e sul turno di battuta stacca il pass per gli ottavi di finale. Il sogno continua.