Peng Shuai, alle Olimpiadi l'incontro con il presidente del Cio

Il caso
PENG-OK

Il presidente del Comitato olimpico internazionale, Thomas Bach, incontrerà la tennista cinese Peng Shuai in occasione dei Giochi invernali 2022, che inizieranno a Pechino il 4 febbraio

REUTERS, PENG SHUAI: "SON STATA FRAINTESA, MAI ACCUSATO NESSUNO"

Il 21 novembre scorso la videochiamata in cui Peng Shuai e Thomas Bach, presidente del Comitato olimpico internazionale, concordarono di vedersi nella capitale cinese: da lì in avanti i due sono rimasti in contatto, ora si avvicina il passo successivo. Bach e la tennista cinese si incontreranno in occasione dei Giochi invernali di Pechino, che si apriranno il 4 febbraio.

Caso Peng: a novembre la denuncia di abusi sessiali

A inizio novembre Peng Shuai denunciò sui social gli abusi sessuali subiti dell'ex vicepremier Zhang Gaoli, nonché un alto funzionario del Partito Comunista ora in pensione, sparendo da eventi pubblici per quasi tre settimane e facendo temere sulla sua sorte a livello internazionale. A suo favore si mobilitarono la Casa Bianca e la Wta, il circuito del tennis professionistico, oltre a gruppi per i diritti umani e protagonisti del mondo del tennis, del presente e del passato. Dopo essere riapparsa in foto e video, l'ex numero uno al mondo di doppio femminile ritrattò le sue accuse in un'intervista con Lianhe Zaobao, una testata in lingua cinese di Singapore Press Holdings.

Martedì scorso l'incontro Bach-Xi Jinping

Il Cio è stato criticato per aver aiutato lo sforzo cinese per contenere gli effetti della vicenda per garantire ai Giochi un maggior successo. Martedì il presidente Xi Jinping ha incontrato Bach a Pechino, in una delle poche udienze pubbliche che il leader del Partito comunista cinese ha concesso a un dignitario straniero dall'inizio della pandemia. Xi, infatti, non ha lasciato la Cina da gennaio 2020 e non ha ricevuto leader stranieri da marzo dello stesso anno, pur avendo partecipato ad eventi internazionali in modalità virtuale.