Mondiali Sci, Super G donne: flop delle azzurre

Sci
Nicole Schmidhofer, medaglia d'oro nel Super G di St Moritz (Getty)
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E' cominciato con il Super G femminile il Mondiale di sci di St Moritz. Dopo i tanti podi in Coppa del Mondo, le ragazze azzurre deludono le aspettative e centrano solo un quinto posto con Elena Curtoni. Ottava Federica Brignone, decima Sofia Goggia. A sorpresa vince Nicole Schmidhofer davanti a Tina Weirather e Lara Gut. Fuori Lindsey Vonn

Comincia con una delusione il Mondiale di St Moritz per le ragazze azzurre. Colpa probabilmente, ma non solo, delle tante aspettative, lievitate esponenzialmente dopo una prima parte di stagione a dir poco esaltante per il movimento femminile italiano. Le speranze erano riposte soprattutto sulla Goggia, principessa della valanga rosa (il ruolo di regina è già assegnato di diritto alla Vonn) grazie ai suoi 9 podi sul totale dei 14 conquistati dalle sciatrici italiane finora. E' vero, Sofia sul gradino più alto non era ancora mai riuscita a salire, ma certamente, considerato anche l'errore dopo poche porte della Vonn che è costata la gara all'americana, un risultato migliore del decimo posto la nostra prima sciatrice poteva portarlo a casa. Invece, alla fine, tra un tracciato molto tecnico e un po' troppa emozione, per questo primo Super G dovremo accontentarci del quinto posto di Elena Curtoni e dell'ottavo di Federica Brignone, oltre al decimo della Goggia. Una presenza, quella delle tre azzurre tra le prime dieci, che alimenta ancora di più la delusione per una prestazione che poteva tranquillamente regalarci la prima medaglia della spedizione. Appuntamento rimandato, dunque, con le speranze delle ragazze che si concentreranno ora soprattutto sulla gara di slalom gigante, prevista per giovedì 16 (alle 9.45 prima manche, alle 13.00 la seconda) 

Vince la Schmidhofer - Le delusioni spesso e volentieri si uniscono alle sorprese e la più grande di tutte è certamente quella del nome della vincitrice. L'oro va infatti all'austriaca Schmidhofer, capace di beffare due campionesse come Tina Weirather e Lara Gutt, arrivate al traguardo con 33 e 36 centesimi di ritardo sulla vincitrice. Nulla da fare invece per la stella dei Mondiali, Lindsay Vonn, che non è riuscita a completare la sua discesa per un errore dopo una decina di porte, quando l'americana era in linea con i migliori parziali. Diciasettesima l'ultima ragazza italiana, Federica Marsaglia. 

Prove di discesa per gli uomini - E' stata la Svizzera a dominare la prima prova di discresa maschile, svoltasi oggi dopo la cancellazione di ieri. Davanti a tutti c'è Feuz, che ha chiuso davanti al francese brice Roger per 21 centesimi e al compagno di squadra Patrick Kueng per 22. Al quarto posto si è piazzato l'americano Jared Goldberg con 27 centesimi di ritardo e quinto Peter Fill, il primo degli azzurri, che ha contenuto il distacco in 37 centesimi. Ma gli svizzeri sono davvero temibili sulla pista di casa, visto che inseriscono fra i primi dieci della classifica odierna anche Mauro Caviezel all'ottavo posto e Carlo Janka al nono. Kjetil jansrud è undicesimo con 72 centesimi di ritardo. Dominik Paris prende il 18° posto con 1"22 di distacco da Feuz, alla prima prova vera sulla pista svizzera (lo scorso anno, alle finali, era infortunato). Più attardato Mattia Casse, 33/o, che ha commesso un errore e si è quasi fermato. Oltre il 50/o posto Riccardo Tonetti. Domani è in programma il super G maschile, con partenza alle 12, dove l'Italia schiera Peter Fill, Dominik Paris, Mattia Casse e Emanuele Buzzi.