Parma, D’Aversa: "Equilibrio e passione per vincere"

Serie C - Lega Pro
Roberto D'Aversa, allenatore del Parma (foto parmacalcio1913.com)
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Così l’allenatore gialloblù in conferenza stampa: "Il passaggio del turno non è una formalità, queste sono partite che durano 180’ e dovremo leggere la partita per capire quello che dobbiamo fare e non avere l'ansia di chiudere il discorso qualificazione già domani"

Il Parma verso l’appuntamento dei playoff contro la Lucchese, in questa giornata di vigilia i calciatori hanno ultimato le ultime pratiche in allenamento prima di concentrarsi unicamente sulla partita in programma domani sera alle 20:30. L’allenatore gialloblù Roberto D’Aversa, inoltre, ha parlato in conferenza stampa delle sue aspettative e delle speranze in vista del match contro i toscani; queste le sue parole.

Sulla gara d’andata

"Il passaggio del turno non è una formalità, giocheremo contro una squadra ricca di entusiasmo che ci può mettere in difficoltà, soprattutto se non entriamo in campo col giusto atteggiamento. L'unico indisponibile è Garufo, che si è fatto male durante la settimana; Lucarelli ha fatto un lavoro differenziato fino a ieri. Oggi farà totalmente allenamento con la squadra e valuteremo le sue condizioni. Per noi è un giocatore importantissimo. So quanto ci tiene, meriterebbe il saluto del suo pubblico. Però bisogna fare una valutazione a 360 gradi, senza pensare solo alla gara di domani: non bisogna compromettere né la sua condizione fisica né la partita".

Sull’avversario

"La Lucchese, a differenza del Piacenza, prova a giocare, ha le qualità per far girare la palla, mi auguro non si snaturi al Tardini e venga a giocarsela. Quando si affrontano undici giocatori che non giocano per niente, è chiaro che si possono incontrare delle difficoltà in fase offensiva. Noi, quando abbiamo giocato liberi di testa, le giocate ci sono riuscite. Dobbiamo essere sereni ma accompagnati dal furore agonistico. Gli avversari utilizzano il 3-5-2, hanno giocatori bravi davanti, tra cui De Feo, che ho avuto modo di allenare a Lanciano. E' una formazione compatta, che subisce pochi gol, ma cercheremo di sfruttare le loro lacune e limitare i loro pregi".

Sull’atteggiamento che dovrà avere il gruppo

"Noi abbiamo lavorato sulle palle inattive, per la qualità dei battitori e per la struttura dei giocatori, dobbiamo cercare di fare qualche gol in più in queste occasioni perché è nelle nostre potenzialità. L'augurio è quello di provare a fare un piccolo passo in avanti già domani, ma queste sono partite che durano 180’. Dovremo avere il giusto equilibrio e leggere la partita per capire quello che dobbiamo fare. E non si deve avere l'ansia di chiudere il discorso qualificazione già domani. La squadra deve giocare con passione, come abbiamo fatto col Piacenza. Bisogna vincere tutti i duelli personali ed essere lucidi in fase offensiva, concludendo con determinazione".