Bacca, voglia di gol: manca da quasi 100 giorni

Serie A

Peppe Di Stefano

Carlos Bacca, 30 anni, attaccante colombiano del Milan (Foto Getty)

Un lungo periodo di astinenza per il colombiano del Milan, che superati i problemi fisici e riacquistato il sorriso dopo il successo in Supercoppa, proverà contro il Cagliari a ritrovare il gol

Domenica, contro il Cagliari, alla ripresa saranno quasi 100 i giorni di astinenza da gol di Carlos Bacca. Un periodo immensamente lungo se consideriamo i numeri e i ritmi in carriera di questo giocatore. Le attenuanti ci sono. Precisamente due. La prima: un ko fisico che lo ha costretto a 30 giorni di lavoro differenziato. La seconda, forse la più importante: la poca compatibilità tra quello che sa fare meglio Bacca, e quello che vuole Montella dalla prima punta. 

Risolti i problemi fisici, e riacquistato il sorriso grazie alla notte di Doha, serve trovare un rimedio all'altro ostacolo: il gol. La SuperCoppa ha dato forza al Milan, ed ha chiaramente dimostrato che nel calcio stare bene di testa è ancora più importante che stare bene di gamba. Bacca in queste specifiche situazioni di gioco è sempre stato letale. Basta ripercorrere l'anno e mezzo di milan e vedere, che (errore contro la Juve bella finale di Doha a parte) Carlos segna spesso, con regolarità e di gol ne sbaglia pochissimi. Sarà per questa convinzione, interiorizzata e mai abbandonata, che si è presentato prima di tutti gli altri sudamericani a Milanello.

Il 2016 ha detto che il primo milan di Montella era soprattutto Bacca, e che il secondo milan di Montella era diventato bello soprattutto senza Bacca. Il 2017 dovrà miscelare le cose: diventare belli e vincenti con i gol di Bacca. Perché uno come lui lo hanno in pochi. Perché uno come lui, sa come trascinare il Milan nuovamente in Europa. In fondo la vera mission di questo Milan.