Allegri: "Campionato mai chiuso, zitti e lavorare"
Serie ASconfitta in trasferta per la Juventus, ora il campionato si riapre. Così Allegri su Sky Sport: "Ora bisogna tacere e lavorare, niente alibi". Poi sul momento di Dybala: "Confermarsi è più difficile, ma sa cosa deve fare"
Al Franchi vince la Viola, 2-1 della Fiorentina sulla Juve. Apre Kalinic, chiude Badelj (anche se Chiesa ribadisce: "L'ho toccata!"). Nel mezzo la rete di Higuain che serve a poco, Allegri su Sky Sport risponde così: "La Fiorentina ha fatto buona pressione, noi dovevamo giocare meglio. Invece abbiamo dato forza ai viola e abbiamo subito due gol". Sulla Serie A: "Il campionato non è chiuso e non lo è mai stato, abbiamo una partita in meno e la Roma dietro. Anche il Napoli. Fino alla fine i giallorossi ce li troveremo lì, questa partita deve farci capire che ogni squadra che gioca contro di noi fa la partita della vita. E' normale sia così, lo sarà sempre. Bisogna battagliare in ogni gara, soprattutto in un campo come Firenze. Mi dispiace che una partita così abbia avuto 45 minuti di gioco effettivo. Stasera è meglio tacere e lavorare. La Fiorentina si è mossa molto bene, avevo questi giocatori e ho preparato la partita così".
Pjanic e la tattica - "Ieri Miralem ha avuto un risentimento e ho preferito non rischiarlo. Mancano tante partite alla fine del campionato e della stagione, perderlo ora non ha senso. Poi nella ripresa potevamo pareggiare, ci sono stati episodi dubbi. Ma complimenti alla Fiorentina per la gara che ha fatto". Un commento sul quarto uomo: "Veniva a rompermi le scatole perché stavo fuori dall'area, a Sousa non diceva niente. Scherzando gli ho detto che non doveva venire solo da me". Riflessione sul gioco: "Nel primo tempo la Fiorentina è partita aggressiva, poi nella ripresa no. Bisognava giocare meglio quando avevamo il possesso palla. Non eravamo corti a causa della pressione, abbiamo preso gol nel momento in cui la partita era in fase di stallo. La rete di Kalinic ha sbloccato la partita".
Capitolo Paulo Dybala - Il giudizio di Allegri: "Deve rimanere sereno, ha fatto buone cose e altre le ha sbagliate. Quest'anno è più difficile per lui, ha qualche responsabilità in più. Confermarsi è difficile e lo sappiamo tutti, lo può fare rimanendo sereno. Capisce cosa bisogna fare, è intelligente".