Il centrocampista del Milan verrà operato in Finlandia da Sakari Orawa, il mago dei tendini, che in passato ha già avuto calciatori e atleti eccellenti tra i suoi pazienti. Starà fuori tra i 3 e i 4 mesi
In Finlandia dal 'mago' dei tendini per tornare il prima possibile. Ma comunque non prima di 3 mesi. Il futuro di Jack Bonaventura si giocherà mercoledi mattina in una sala operatoria dell’ospedale Mehiläinen di Turku. Quella nella quale opera Sakari Orawa, autentica istituzione in materia di muscoli e tendini, che in passato ha operato con successo calciatori come Didier Deschamps, Josep Guardiola e David Beckahm, ma anche atleti del calibro di Gebresellasie, Merlene Ottey e Jury Chechi .
Stagione quasi finita - Nel caso del centrocampista rossonero l'intervento servirà per rimettere a posto il tendine lungo adduttore della coscia sinistra, lesionato nel corso di Udinese-Milan. Inizialmente la società rossonera sperava di non dover ricorrere all’intervento, ma dopo gli esami a cui Bonaventura si è sottoposto nella giornata di lunedì l’opzione chirurgica è sembrata l’unica possibilità. E allora tanto vale salire sul primo aereo disponibile e mettersi nella mani del miglior chirurgo in materia. Che ora proverà a fare il miracolo e rimettere in piedi il giocatore il prima possibile: la previsione più ottimistica, in ogni caso, parla di almeno due mesi e mezzo, anche se più realisticamente il giocatore dovrebbe tornare a disposizione non prima di 3 mesi, 3 mesi e mezzo, ovvero fine aprile inizio maggio. Molto però dipenderà anche dagli obiettivi dei rossoneri che nel caso fossero già fuori da tutte le competizioni potrebbero far rientrare Bonaventura in maniera più graduale. Anche per questo motivo, proprio lunedì, dal Genoa è arrivato Ocampos, che insieme a Deulofeu sarà ora una delle due alternative a disposizione di Montella per sostituire il centrocampista italiano, utilizzato dall’allenatore rossonero soprattutto nel tridente offensivo.
