Lazio, Mohamed in gruppo. Murgia: "Niente limiti"

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (Getty)
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Primo allenamento con la prima squadra per il giovane talento finlandese arrivato a gennaio. Out Marchetti, Patric, Luis Alberto e Lombardi (problemi al ginocchio). Mentre Murgia ha svelato il suo segreto: "Centrare sempre l'obiettivo, è questa la mia forza". Sul Milan: "Siamo compatti"

Dopo i due giorni di riposo concessi da Simone Inzaghi, la Lazio torna in campo. Di nuovo a correre. Il 6-2 col Pescara è stato un bel colpo, specie per i 4 gol di Marco Parolo. E oggi, al Fersini di Formello, tanti sorrisi e buon umore. Qualche assente però, out Lombardi (ancora alle prese con l'infortunio al ginocchio rimediato nella gara contro il Chievo), Marchetti, Patric e Luis Alberto. Vengono aggregati al gruppo tre ragazzi della Primavera di Bonatti: ovvero Adamonis (portiere classe '97), Spizzichino (difensore del '99) e infine Abukar Mohamed. "Sarebbe?". Domanda lecita: si tratta - di fatto - dell'unico movimento in entrata della Lazio nella sessione invernale. Centrocampista lui, un classe '99 di nazionalità finlandese prelevato a titolo definitivo dal TPS Turku. Un acquisto in prospettiva, farà la spola tra la Primavera e la prima squadra. "Già, ma chi è?". Risposta semplice, parola al suo primo allenatore: "In questi anni ha fatto progressi inimmaginabili. E’ uno dei nostri migliori giocatori ed era giusto dargli la possibilità di crescere ancora". Questo il commento di Mika Laurikaine: "A Roma sono rimasti impressionati dalla sua abilità e gli è stato subito offerto un contratto, il ragazzo ha davvero parecchio talento. Non sono rimasto sorpreso dalla proposta della Lazio. Gli auguro buona fortuna e tanto successo in Italia". Giovane e di prospettiva, quest'oggi il primo allenamento coi nuovi compagni. La Lazio è pronta a studiare Mohamed più da vicino.

Murgia: "Il mio segreto? La voglia di centrare sempre l'obiettivo" - Inzaghi, la Lazio e la prima stagione in Serie A. Nel mezzo, anche un gol contro il Torino. Che stagione per Murgia, centrocampista classe '96 che sta crescendo piano piano. Con l'addio di Cataldi, ceduto in prestito al Genoa, il talentino biancoceleste avrà più spazio. E oggi - durante l'iniziativa “Studenti e atleti? Ora si può” - Murgia ha parlato a Lazio Style Radio così: "La mia esperienza mi porta a dire che è stato difficile far conciliare lo studio e il calcio senza questo progetto. Con la voglia di fare e di centrare gli obiettivi prefissati, si può far tutto". Continua: "Questa iniziativa facilitata fisicamente e mentalmente lo studente che vuole far conciliare l’agonismo con la scuola. E’ difficile, ma con i sacrifici, con la passione e con la voglia si può fare tutto. Con questo progetto è tutto più semplice. Per me è un orgoglio essere un punto di riferimento in questo senso". Un pensiero sulla prossima sfida contro il Milan: "Noi siamo una squadra compatta e molto forte, lo dimostriamo in ogni match. Da oggi prepareremo al meglio la sfida contro il Milan, ma non ci poniamo dei limiti e continueremo a pensare partita dopo partita".