L'ultima volta del Milan di Berlusconi a San Siro

Serie A
Silvio Berlusconi, presidente del Milan (Getty)
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Quella contro la Fiorentina potrebbe essere l’ultima partita al Meazza del Milan targato Silvio Berlusconi: 31 anni e 29 trofei dopo, il cerchio rossonero del Cavaliere sembra destinato a chiudersi con la cessione ai cinesi

Cerchio rossonero - 31 anni, un film rossonero che scorre veloce. Emozioni che riempiono gli occhi e i cuori dei tifosi del Milan, pagine di storia del calcio italiano ed europeo capaci di superare i confini di Milanello. 31 anni già, è passato tanto dal quel febbraio 1986, quando Silvio Berluscosi rilevò da Giuseppe Farina un società sull’orlo del fallimento. Per poi trasformarla, per anni, in una società modello. In campo e fuori. Adesso, 31 anni dopo, il cerchio però sembra davvero vicinissimo a chiudersi. Perché quella contro la Fiorentina in programma domenica sera, potrebbe essere l’ultima gara a San Siro del Milan di Silvio Berlusconi. 31 anni e tanti trofei in bacheca, 29 per la precisione. L’ultimo quello conquistato a Doha contro la Juventus, una Supercoppa come congedo da presidente dei rossoneri.

Verso il closing - "Ultima a San Siro del Milan di Berlusconi? Sono mesi che si parla di questo, non lo so come andrà a finire. E' un presidente che ha fatto la storia del calcio in Italia e nel mondo. Vediamo, ancora non ho metabolizzato la cosa", parola di Vincenzo Montella. Ma la strada che porta al passaggio di proprietà (salvo sorprese) è ormai spianata: closing previsto per il 3 marzo, SES pronta a versare i 320 milioni necessari per chiudere l’accordo, oltre ai 120 milioni pronti per la prossima campagna acquisti. Obiettivo quello di riportare attraverso investimenti importanti nuovamente il Milan in alto, provando a imitare (e se possibile fare meglio) proprio il Milan di Silvio Berlusconi. Un film rossonero lungo 31 anni, ma che adesso sembra destinato a cambiare regista.