Sampdoria, Giampaolo: "Bravi e fortunati"

Serie A
Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria (Ansa)

Così l'allenatore blucerchiato dopo la gara: "Abbiamo avuto delle occasioni all'inizio, poi siamo stati sotto ritmo e ci siamo adeguati allo stato mentale del Palermo che è in difficoltà. Non abbiamo mai accelerato, siamo stati però bravi e fortunati alla fine. Ma dobbiamo pretendere di più da noi stessi"

Un gol all’ultimo respiro di Fabio Quagliarella consegna alla Sampdoria il secondo 1-1 consecutivo dopo quello ottenuto contro il Cagliari. I ragazzi di Marco Giampaolo erano passati in svantaggio al 31’ con un rigore di Nestorovski ma alla fine sono riusciti a trovare il pareggio dopo numerose occasioni create. Un punto che permette così ai blucerchiati a salire a quota 35 punti in classifica e di prolungare la propria striscia di risultati utili consecutivi. Nel prossimo turno, a Marassi, la Samp affronterà il Pescara. Nel post partita Giampaolo ha analizzato così il match e il risultato del Barbera.

Su match e risultato -
"Oggi potevamo fare meglio - ha detto l’allenatore blucerchiato - abbiamo avuto delle buone occasioni, poi siamo stati sotto ritmo, ci siamo adeguati allo stato mentale del Palermo che è una squadra in difficoltà. Non abbiamo mai accelerato, siamo stati però bravi e fortunati alla fine. Ma dobbiamo pretendere di più da noi stessi. Ho cambiato qualcosa perché bisognava rimettere in piedi la gara, ho fatto delle scelte in base alla continuità e alle condizioni individuali di ogni giocatore. Gare così fanno parte di un processo di crescita. Schick? Ha fatto una buona partita ma quando la squadra non è all’altezza dei suoi standard i giocatori pagano anche individualmente, soprattutto se si tratta di ragazzi di 20 anni. Non ha fatto peggio degli altri, ma i ritmi bassi imposti dal Palermo hanno inciso. Ci siamo svegliati con una reazione d’orgoglio ma per gran parte del match siamo stati cloroformizzati. Cassano all’Entella? Non sapevo, ho parlato con Antonio nei giorni scorsi e mi ha sempre detto che è motivato e vuole continuare a giocare. Non so quali saranno le sue intenzioni alternative ma lui vuole tornare in campo". 

Le parole di Quagliarella - Pochi secondi dopo il fischio finale anche l’autore del pareggio ha detto la sua sul gol e sulla prestazione della squadra: "Nel primo tempo ho sbagliato un gol perché ho calciato di sinistro e pensavo che il portiere fosse più vicino. Poi mi sono riscattato con la rete del pareggio. Non abbiamo fatto una delle migliori partite della stagione, anzi, forse è stata la peggiore. Però in situazioni così poi rischi anche di perdere mentre noi siamo stati bravi a rimanere nel match e a portare a casa un punto. Questo è un campo difficile e sapevamo che il Palermo non era facile da affrontare, i rosanero non meritano la posizione in classifica che occupano. Siamo stati bravi comunque".