Futuro Insigne, Napoli al lavoro. Ma prima Mertens

Serie A

In casa azzurra si continua a lavorare per il rinnovo dello "Scugnizzo": se ne parla da quasi un anno ma le parti ora cominciano ad avvicinarsi dopo la grande distanza iniziale. Il contratto dell'esterno è un passaggio essenziale per il progetto Napoli

Sta trascinando il Napoli a suon di gol e assist. Le prestazioni di Lorenzo Insigne - sempre più simbolo degli azzurri - hanno convinto tutti, anche i più scettici. E non hanno risentito delle difficoltà per il rinnovo del contratto che lo lega al club al momento fino al 2019. "Le cose vanno fatte in due", ha detto Insigne dopo la vittoria per 3-2 contro l'Empoli con un chiaro riferimento al presidente Aurelio De Laurentiis e alla società.

Rinnovo, la situazione - Del rinnovo di Insigne si parla da ormai quasi un anno. Ancora non si è trovato un punto d'incontro tra le parti, che dalla grande lontananza di inizio trattativa si stanno pian piano avvicinando. Oltre all'ingaggio, naturalmente, ci sono questioni come i diritti d'immagine. Certo, c'è tempo, ma Insigne è uno dei gioielli della rosa, è cresciuto nel vivaio ed è ormai un simbolo del Napoli oltre che di Napoli.

Crescere talenti fatti in casa fino a farli titolari e grandi giocatori, d'altra parte, è un modo per sopperire alla minore capacità di investimento del Napoli rispetto alle grandi europee. Non rinnovare a Insigne sarebbe una picconata al progetto Napoli. Il rinnovo a Insigne è un puntello essenziale visto il contributo preziosissimo che sta dando alla stagione del Napoli.

Il nodo Mertens - Ma quella del contratto di Insigne non è l'unica questione aperta in casa Napoli. Ci sono altri punti in sospeso che forse preoccupano più del campo. C'è un altro rinnovo da risolvere, innanzitutto: quello di Mertens che va a scadenza nel 2018. E poi la programmazione societaria: le parole di Maurizio Sarri vanno intese proprio in questo senso. "Per diventare grandi dobbiamo migliorare come squadra ma serve anche una grande società". Tre fronti aperti che il Napoli spera di chiudere il prima possibile, per puntare più in alto e cercare di restarci.