F1, Spagna: il Gran Premio della verità per Ferrari e Mercedes

Formula 1

Mara Sangiorgio

La sfida tra Sebastian Vettel (a sinistra) e Lewis Hamilton (a destra) (Getty)
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Entrambe le scuderie vogliono vincere: la Mercedes ha fatto passi avanti con la W08 ma la Ferrari non è rimasta ferma e ha continuato a lavorare sulla SF70H. Difficilmente si vedranno grandi cambiamenti in gara già da questo weekend: per conquistare la prima posizione serviranno la cura dei dettagli e la concentrazione. Il GP di Spagna è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD (canale 207)

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La Mercedes ha messo le zanne. Aggressivissima. Per lottare contro la Ferrari, gli sviluppi sulla W08 sono stati importanti, sopra e sotto il cofano motore. E lo scontro a Barcellona potrebbe essere di quelli fondamentali per interpretare la lotta per questo mondiale. Lo si è visto nell’impegno che tutte le squadre, Ferrari e Mercedes davanti a tutti, hanno messo nel preparare le rispettive monoposto a questa gara. Anche a Maranello non sono stati certo a guardare e la rossa, al Montmelò, si è presentata ricca e impreziosita da nuovi dettagli.

Saper tenere il passo dello sviluppo sarà la chiave per lottare fino alla fine. Gara dopo gara. Punto dopo punto. Sebastian Vettel non vuole caricare questo weekend con troppe aspettative. Nessuno dei piloti Ferrari e Mercedes pensa che, grazie agli sviluppi, possano cambiare molto i valori in pista già da questo fine settimana. Si giocherà di nuovo tutto su dettagli e concentrazione. Ed è proprio il ferrarista a farsi stoico una volta di più, stuzzicato sulle voci di un suo possibile accordo con la Mercedes per il 2018. Sebastian Vettel vuole pensare solo ed esclusivamente al presente. A questo suo anno con la Rossa. Ha sorriso invece Fernando Alonso. Un nuovo futuro in Ferrari sembra irreale. Ma non quello su una macchina per lottare ancora per il mondiale.