GIOVANNI BRUNO dice la sua sul ritorno in sella di Lance: sta studiando da superpolitico e, tra una decina d'anni, essere tranquillamente prima Governatore e poi Presidente. Scommettiamo?
Armstrong tra qualche giorno compirà 37 anni , e ne avrà quasi 38 per il prossimo Tour… un età difficile per poter reggere una fatica di tre settimane, difficilissima soprattutto considerando la tensione a cui si dovrà sottoporre. Non dimentichiamo quanto la stampa francese, Equipe in testa, si sia scagliata contro il sette volte vincitore del Tour quando lui smise…accusandolo di essersi dopato in due occasioni : 1999 e 2000. Doping mai dimostrato ma, sempre secondo fonti francesi, molto attendibile.
Grandi i francesi, che prima lo avevano idolatrato come il “Grande americano a Parigi”, il salvatore della Grande Boucle e poi, quando si sono accorti che il Tour de France era divenuto il Tour de Lance, lo hanno immediatamente scaricato… complimenti.
E poi vi è il problema Astana, la squadra che ha come leader Contador - vincitore di Tour 2007 e Giro 2008. Il problema è triplo … nulla osta della squadra (assente quest’anno al tour ), nulla osta Armstrong (esami e regole antidoping per la riammissione), convivenza con Contador, Leipheimer, Kloden. Altro? Beh, ci pare abbastanza. E non scordiamoci che non gli verrà perdonato nulla. Anche gli screzi con Pantani e la squallida vicenda con Simeoni o la sua amicizia con il chiacchierato medico Ferrari. Ora, mi fanno comunque specie gli organizzatori che vedendo un Tour problematico e poco significativo -in questi ultimi anni- come presenze e vincitori, e io aggiungo anche senza un francese in grado di aggiudicarsi qualcosa, accoglierebbe stavolta lo statunitense alla grande. Un vero e proprio business. Ancora complimenti per la rigida e corretta logica. Buffoni.
A mio avviso Lance sta studiando da superpolitico e, come in tutte le favole americane, potrebbe tra una decina di anni essere tranquillamente prima Governatore poi Presidente degli Stati Uniti. Follia? E perché? Pensate solo a Schwarzenegger o a Reagan… e poi ce la raccontiamo. Ritorno ai perché… perchè mettersi in gioco quando potrebbe sviluppare con grande pubblicità altri programmi, sportivi e non, vista la sua Fondazione ed altro ancora. E poi, come lui ha dichiarato di essere possibilista al rientro, anche Landis e Ullrich sarebbero pronti per ripresentarsi. C’è da mettere i brividi persino a Stephen King. “A Volte Ritornano”.
GIOVANNI BRUNO
SKY Sport