Kraj attacca Giacobbe: i grandi pugili non si arrendono mai

Altri Sport
Giacobbe Fragomeni all'attacco di Rudolf Kraj nel match che regalato il titolo al milanese
fragomeni_06

Il ceco, sconfitto venerdì scorso a Milano, in un'intervista contesta la sospensione del match: "Ancora non riesco a capire. Ho visto Fragomeni nel suo ultimo match per il titolo. Have perdeva sangue per una ferita vicino all'occhio ma si è andati avanti"

Sospensione contestata - Il pugile ceco Rudolf Kraj, sconfitto lo scorso venerdì a Milano, dall'italiano Giacobbe Fragomeni, in una sfida valida per il titolo WBC dei pesi leggeri, ha contestato la decisione degli arbitri di fermare il combattimento per un infortunio del pugile italiano e dichiararlo vincitore. "Ancora non riesco a capire. I grandi pugili non si arrendono mai per un dettaglio così insignificante" ha detto Kraj, indignato, in un'intervista sul quotidiano di Praga "Dnes". Il combattimento è stato interrotto all'ottava ripresa una ferita grave alla fronte rimediata dal milanese per un colpo irregolare dell'avversario. Fragomeni, che in quel momento conduceva ai punti (77-74), è stato dichiarato vincitore.

Il precedente - "Ho visto Fragomeni nel suo ultimo combattimento per il titolo contro David Haye. In quel caso Have perdeva sangue per una ferita vicino l'occhio e il combattimento è andato avanti" ha ricordato il pugile ceco. Per Kraj, 30 anni, argento ai Giochi olimpici di Sydney 2000, si tratta della prima sconfitta in carriera dopo 14 vittorie (10 per KO).