L'impresa di Mauro Giaconia: 69,5km a nuoto in 24ore
Altri SportIl 37enne siciliano in una piscina scoperta da 50m, sotto una pioggia battente, si è aggiudicato la prestigiosia maratona natatoria di Bad-Radkersburg in Austria. L'azzurro ha stabilito il suo nuovo record personale: 1390 vasche
Un atleta italiano, Mauro Giaconia, 37 anni, della Polisportiva Nadir di Palermo, si è aggiudicato la 24 ore di nuoto di Bad- Radkersburg (Austria), uno dei più prestigiosi appuntamenti internazionali per gli ultra-maratoneti del nuoto, percorrendo 69,50 chilometri (1390 vasche) suo nuovo record personale. La manifestazione, ospitata all'interno del centro termale di Parktherme, in una vasca da 50 metri scoperta, è iniziata venerdì pomeriggio alle 16 sotto una pioggia battente che ha accompagnato l'intero svolgimento dell'evento.
Mauro Giaconia aveva partecipato alla scorsa edizione della 24 ore austriaca classificandosi al terzo posto; quest'anno era partito alla volta di Bad-Radkersburg con l'intenzione di conquistare il primo gradino del podio, impresa che gli è riuscita superando i 68 atleti provenienti da ogni parte d'Europa, che hanno partecipato alla gara. Alle sue spalle due atleti russi, Helmut Dr. Wachter e Anton Floh entrambi con un totale di 63,55 km. Straordinario il successo di partecipanti all'evento, 515 in totale, tra solitari e staffette (ben 81 squadre presenti); tra gli iscritti anche un team palermitano costituito da Giovanna Quartuccio, Giuseppe D'Alessandro, Alessandro Migliore, Giorgio Kirner (waterpolo Palermo) e Laura Volpi (A.S. D. Sogeis) classificatosi quarto assoluto e secondo nella classifica a squadre miste.
Dopo la recente esperienza a New York, dove Giaconia si è cimentato nel periplo dell'isola di Manhattan, questa vittoria conferma l'atleta siciliano ai vertici del panorama internazionale delle ultra-maratone di nuoto.( "Sono molto soddisfatto della mia prestazione - ha commentato Giaconia - la buona condizione fisica mi ha consentito di effettuare la prima ed unica pausa dopo 20 ore dall'inizio della gara; io e i due atleti russi abbiamo dominato la testa della gara fin dalla partenza, e solo dopo le prime sei ore, ho cominciato ad accumulare vantaggio anche su di loro nonostante il ritmo sia rimasto sempre molto alto, tirato fino alla fine".
Mauro Giaconia aveva partecipato alla scorsa edizione della 24 ore austriaca classificandosi al terzo posto; quest'anno era partito alla volta di Bad-Radkersburg con l'intenzione di conquistare il primo gradino del podio, impresa che gli è riuscita superando i 68 atleti provenienti da ogni parte d'Europa, che hanno partecipato alla gara. Alle sue spalle due atleti russi, Helmut Dr. Wachter e Anton Floh entrambi con un totale di 63,55 km. Straordinario il successo di partecipanti all'evento, 515 in totale, tra solitari e staffette (ben 81 squadre presenti); tra gli iscritti anche un team palermitano costituito da Giovanna Quartuccio, Giuseppe D'Alessandro, Alessandro Migliore, Giorgio Kirner (waterpolo Palermo) e Laura Volpi (A.S. D. Sogeis) classificatosi quarto assoluto e secondo nella classifica a squadre miste.
Dopo la recente esperienza a New York, dove Giaconia si è cimentato nel periplo dell'isola di Manhattan, questa vittoria conferma l'atleta siciliano ai vertici del panorama internazionale delle ultra-maratone di nuoto.( "Sono molto soddisfatto della mia prestazione - ha commentato Giaconia - la buona condizione fisica mi ha consentito di effettuare la prima ed unica pausa dopo 20 ore dall'inizio della gara; io e i due atleti russi abbiamo dominato la testa della gara fin dalla partenza, e solo dopo le prime sei ore, ho cominciato ad accumulare vantaggio anche su di loro nonostante il ritmo sia rimasto sempre molto alto, tirato fino alla fine".