La spesa complessiva (pari a dieci miliardi e 900 milioni di euro) sarà coperta per il 64 per cento dalle casse del governo, mentre per l'11 per cento dai contribuenti dell'area metropolitana della capitale britannica
Ammonta ad oltre 116 milioni di euro la spesa mensile che Londra sostiene per l'allestimento delle Olimpiadi del 2012. Lo ha comunicato il Ministro per le Olimpiadi del governo britannico, Tessa Jowell, che oggi ha escluso categoricamente ulteriori finanziamenti pubblici per le opere dei Giochi. La Jowell ha precisato che la spesa complessiva - pari a dieci miliardi e 900 milioni di euro - sarà coperta per il 64 per cento dalle casse del governo, mentre per l'11 per cento dai contribuenti dell'area metropolitana di Londra. Il Ministro ha chiarito che qualsiasi scenario futuro dovuto alla crisi economica internazionale non porterà ad aumentare il ricorso al denaro pubblico. "Non ci sono più soldi", ha spiegato la Jowell, "e come ho già detto siamo in linea con i tempi e con il preventivo di spesa. Il budget è ben definito e non cambierà rispetto all'ultima revisione. Le Olimpiadi per l'economia sono a tutti gli effetti oro, oro in un momento di crisi economica. Sono un'iniezione al braccio per gli investimenti".