Armstrong vola basso: una vittoria? Poco realistico
Altri SportIl texano si toglierà la ruggine in Australia nel Tour Down Under, in programma dal 18 al 25 gennaio. "Spero di rimanere nel gruppo, ma potrei anche sbagliarmi di grosso e potrei essere il primo a perdere terreno"
"Non sarebbe realistico aspettarsi una vittoria". Lance Armstrong riparte con il profilo basso. Il 37enne statunitense sta infatti per tornare alle gare dopo 3 anni di stop. Il texano si toglierà la ruggine in Australia nel Tour Down Under, in programma dal 18 al 25 gennaio. "Spero di rimanere nel gruppo, ma potrei anche sbagliarmi di grosso e potrei essere il primo a perdere terreno", dice dopo un allenamento di 4 ore. Nervosismo e tensione non mancano.
"Ecco perché mi sono allenato duramente", dice il corridore della Astana. "Non si tratta solo delle mie condizioni fisiche. Ci sono 200 corridori pronti ad andare a tutta birra, a prendere le curve a 80 all'ora. Si tratta di dinamiche che non possono essere ricreate in allenamento, quindi ho bisogno di rientrare nel gruppo per vedere come vanno le cose", dice in attesa del primo collaudo.
"Ecco perché mi sono allenato duramente", dice il corridore della Astana. "Non si tratta solo delle mie condizioni fisiche. Ci sono 200 corridori pronti ad andare a tutta birra, a prendere le curve a 80 all'ora. Si tratta di dinamiche che non possono essere ricreate in allenamento, quindi ho bisogno di rientrare nel gruppo per vedere come vanno le cose", dice in attesa del primo collaudo.