Follia hooligans, in Croazia bruciata una bandiera serba
Altri SportDue facinorosi hanno dato fuoco al simbolo dei vicini collocato insieme a quello di altri 23 Stati che stanno prendendo parte ai Mondiali di pallamano: arrestati. Immediata la reazione del sindaco di Zagabria: "Atto inaccettabile"
Due uomini a Zagabria hanno bruciato la bandiera della Serbia esposta nella piazza centrale insieme a quelle delle altre 23 nazioni che stanno partecipando ai mondiali di pallamano in corso in Croazia. Lo rendono noto i media locali, precisando che l'episodio è avvenuto domenica sera.
Stando alla ricostruzione, i due avrebbero bruciato la bandiera serba cantando "serbi appesi" e altri slogan del regime ustascia filo-nazi. La polizia li ha arrestati, constatando in entrambi una tasso di alcolemia superiore ai valori limite. "La gente di Zagabria non odia e brucia le bandiere. E' stato un atto inaccettabile e selvaggio", ha detto alla tv pubblica Hrt il sindaco della capitale croata, Milan Bandic. "Ci vergogniamo per questi due hooligan che hanno danneggiato l'immagine della città e dei suoi cittadini", ha aggiunto.
Stando alla ricostruzione, i due avrebbero bruciato la bandiera serba cantando "serbi appesi" e altri slogan del regime ustascia filo-nazi. La polizia li ha arrestati, constatando in entrambi una tasso di alcolemia superiore ai valori limite. "La gente di Zagabria non odia e brucia le bandiere. E' stato un atto inaccettabile e selvaggio", ha detto alla tv pubblica Hrt il sindaco della capitale croata, Milan Bandic. "Ci vergogniamo per questi due hooligan che hanno danneggiato l'immagine della città e dei suoi cittadini", ha aggiunto.