Basso in California, è subito antidoping
Altri SportAl suo arrivo a Sacramento, dove da sabato prenderà parte al giro americano, il corridore della Liquigas è stato sottoposto a un test dagli ispettori sanitari della Usada
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Ivan Basso è stato sottoposto nelle scorse ore a un controllo antidoping al suo arrivo a Sacramento dove tra due giorni si schiererà al via del Giro di California a tappe: a darne notizia è stato oggi lo stesso leader del team milanese Liquigas nella sezione Twitter del proprio sito internet personale www.ivanbasso.it.
Il test californiano è stato effettuato dagli ispettori sanitari dell'Usada, l'agenzia statunitense per la lotta al doping. Basso, vincitore del Giro d'Italia di tre anni fa, ha già effettuato quest'anno due controlli durante la Vuelta di San Luis, la corsa a tappe argentina conclusa al quinto posto finale in classifica con cui ha aperto la stagione agonistica nello scorso gennaio.
Il corridore varesino, 31 anni, reduce da una squalifica di sedici mesi, conclusa nell'ottobre 2008, per il suo coinvolgimento nell'operazione antidoping spagnola Puerto, ha optato per il ritorno alle gare per una linea improntata alla massima trasparenza articolata, oltre che sull'informazione costante sui test svolti, sulla pubblicazione sul sito del proprio centro di preparazione, www.mapeisport.it, dei propri valori ematici regolarmente aggiornati.
Ivan Basso è stato sottoposto nelle scorse ore a un controllo antidoping al suo arrivo a Sacramento dove tra due giorni si schiererà al via del Giro di California a tappe: a darne notizia è stato oggi lo stesso leader del team milanese Liquigas nella sezione Twitter del proprio sito internet personale www.ivanbasso.it.
Il test californiano è stato effettuato dagli ispettori sanitari dell'Usada, l'agenzia statunitense per la lotta al doping. Basso, vincitore del Giro d'Italia di tre anni fa, ha già effettuato quest'anno due controlli durante la Vuelta di San Luis, la corsa a tappe argentina conclusa al quinto posto finale in classifica con cui ha aperto la stagione agonistica nello scorso gennaio.
Il corridore varesino, 31 anni, reduce da una squalifica di sedici mesi, conclusa nell'ottobre 2008, per il suo coinvolgimento nell'operazione antidoping spagnola Puerto, ha optato per il ritorno alle gare per una linea improntata alla massima trasparenza articolata, oltre che sull'informazione costante sui test svolti, sulla pubblicazione sul sito del proprio centro di preparazione, www.mapeisport.it, dei propri valori ematici regolarmente aggiornati.