01 aprile 2009
Michelle Obama e Kelly Holmes, campionesse a cena a Londra
L'atleta britannica Kelly Holmes, medaglia d'oro ai Giochi di Atene 2004
Al G20 di Londra la First Lady avrà occasione di conoscere la medaglia d'oro dei Giochi di Atene 2004 e anche J.K. Rowling, l'autrice di Harry Potter. Cena offerta stasera da Sarah Brown, moglie del premier britannico. Presente anche la top Naomi Campbell
La First Lady statunitense, Michelle Obama, avrà occasione di conoscere J.K. Rowling, l'autrice di Harry Potter, alla cena che offre stasera Sarah Brown, moglie del premier britannico Gordon Brown, nell'ambito del G20 cominciato oggi. La cena è organizzata a Downing Street e Michelle -che a Londra sta ricevendo un'attenzione mediatica persino superiore a quella che, l'anno scorso, suscitò Carla Bruni-Sarkozy- avrà di lato, a tavola, l'atleta nera britannica Kelly Holmes, medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Atene nel 2004.
Tra gli invitati alla cena delle First Ladies -separata da quella offerta da Brown ai leader del G20- saranno presenti anche Naomi Campbell, Martha Lane Fox, la geniale fondatrice di lastminute.com (il sito che consente l'acquisto all'ultimo minuto di vacanze a prezzi stracciati) e rappresentanti del mondo della moda, dello sport, delle aziende e delle arti.
Il menu è stato organizzato da Jamie Oliver, chef molto noto nel Regno Unito per aver rivoluzionato i pasti che servono agli alunni delle scuole, sottolineando la necessità di evitare cibi precotti e di scegliere ingredienti naturali a prezzi accessibili.
Tra gli invitati alla cena delle First Ladies -separata da quella offerta da Brown ai leader del G20- saranno presenti anche Naomi Campbell, Martha Lane Fox, la geniale fondatrice di lastminute.com (il sito che consente l'acquisto all'ultimo minuto di vacanze a prezzi stracciati) e rappresentanti del mondo della moda, dello sport, delle aziende e delle arti.
Il menu è stato organizzato da Jamie Oliver, chef molto noto nel Regno Unito per aver rivoluzionato i pasti che servono agli alunni delle scuole, sottolineando la necessità di evitare cibi precotti e di scegliere ingredienti naturali a prezzi accessibili.
