Ciclismo, Cunego: io favorito al Giro? Perché no...

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Damiano Cunego, 27 anni, campione della lampre, intende fortemente bissare la vittoria al Giro del 2004
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"Di sicuro sabato partirò da Venezia nel novero dei favoriti, poi vedremo chi sarà capace di conquistare la maglia rosa a Roma" dice il leader della Lampre alla vigilia del via alla corsa Rosa. Gli avversari? Basso, Leipheimer, Armstrong

"Se sono in grado di vincere il Giro? Sinceramente non lo so: di sicuro sabato partirò da Venezia nel novero dei favoriti, poi vedremo chi sarà capace di conquistare la maglia rosa a Roma". Lo ha detto il vicecampione del mondo di ciclismo su strada, Damiano Cunego, a pochi giorni dalla partenza del Giro d'Italia del centenario.

Al sito tuttobiciweb.it, il leader della Lampre ha rivelato che, per garantirsi una preparazione all'altezza, negli ultimi giorni, ha svolto allenamenti di 6 ore, pedalando per 220 km. Ecco perché non nasconde le proprie ambizioni. "Dal 2003 al  2007 - spiega Cunego, che si aggiudicò a sorpresa la corsa rosa nel 2004 - ho disputato ininterrottamente il Giro, adesso mi sento motivato e rilassato, anche se ogni edizione presenta  sempre aspetti e impegni differenti dalle altre".

Cunego, 27 anni, indica poi la griglia degli avversari più pericolosi: "Ivan Basso potrebbe tornare sui livelli di tre anni fa, quando conquistò il suo unico Giro. Mi sembra in grande condizione. Sul fronte straniero ho seguito il recente Tour di Gila in New Mexico ed ho preso atto della condizione  eccellente di Levi Leipheimer. Armstrong? Le sue condizioni  andranno verificate, dopo l'infortunio alla clavicola subito a marzo".