
Nemmeno la pioggia ferma Usain Bolt, impressionante il suo tempo a Losanna
Sotto il diluvio di Losanna non è primato, ma il giamaicano fa segnare comunque un tempo impressionante: 19"59 è il suo secondo tempo di sempre sui 200 metri, dopo lo strepitoso 19"30 delle Olimpiadi di Pechino nel 2008 (VIDEO)
Per uno che si chiama fulmine la pioggia non è mai stata un problema. Usain Bolt un anno fa a New York aveva stabilito il suo primo record del mondo proprio su una pista bagnata, questa volta sotto il diluvio di Losanna non è primato ma fa segnare comunque un tempo impressionate: 19"59 è il suo secondo tempo di sempre sui 200 metri, dopo lo strepitoso 19"30 di Pechino.
Ma qui le condizioni erano diverse: vento contrario di 0.9 metri al secondo, temperatura di 15 gradi e poi la pioggia, che soprattutto in curva fa perdere aderenza. Infatti gli altri scivolano e finiscono lontani anni luce, Lashawn Merrit, oro a Pechino sui 400, si prende, si fa per dire, la piazza d'onore a quasi un secondo da Bolt.
E pensare che Usain fin qui aveva corso solo un 200 in stagione, ai Trials in 20"25, e il giamaicano sostiene di essere ancora lontano dalla condizione migliore. Già così però fa paura e non promette niente di buono anche sulla mezza distanza per Asafa Powell. Che a Losanna sui 100 batte gli avversari ma il tempo, 10"07, gli fa perdere ancora una volta la sfida a distanza con Bolt. Con queste condizioni meteo era difficile fare di più hanno commentato Powell e gli altri protagonisti del meeting svizzero. Una giustificazione valida per tutti, tranne che per il fulmine con le gomme da pioggia.
IL RECORD DEL MONDO SUI 200