Mondiali atletica, nel segno di Bolt: è semifinale 200 metri

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Inarrestabile Usain Bolt
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Dopo il 20''70 al primo turno di qualificazione, l'uomo più veloce del mondo si qualifica alla semifinale con il tempo di 20''41. Il Cio: doping? Ma va. Matteo Galvan si qualifica per la semifinale dei 400. Di Martino in finale nell'alto

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BATTERIE 200 METRI UOMINI - Usain Bolt si qualifica senza affanni alla semifinale dei 200 metri ai Mondiali di atletica di Berlino. Lo sprinter giamaicano si è qualificato con il miglior tempo nella prima batteria dei quarti di finale in 20"41. Il campione olimpico della specialità, detentore del record del mondo di 19"30, ha letteralmente dominato la sua prova rallentando in maniera evidente nel finale. Il francese David Alerte ha chiuso con il secondo tempo di 20"51. Domani sono in programma le semifinali, giovedì si disputa la finale. In mattinata il giamaicano ha vinto la batteria di qualificazione dei 200 metri correndo la distanza invece in 20"70,. Bolt, già vincitore dei 100 metri in cui ha stabilito il nuovo record del mondo (9"58), è anche il favorito per la gara dei 200 metri dove non ha gareggiato il suo principale antagonista, lo statunitense Tyson Gay, fermato da un problema all'inguine.

IL CIO: BOLT E' PULITO - "Non c'è ragione di dubitare di Usain Bolt, sono convinto che sia pulito". Con queste parole Jaques Rogge, presidente del Cio (il Comitato olimpico internazionale), in un'intervista comparsa oggi sul quotidiano belga Le Soir, difende l'atleta giamaicano che domenica scorsa ha abbassato il record dei cento metri piani a 9"58 secondi dai dubbi avanzati dalla stampa internazionale su un possibile uso di sostanze dopanti. "Il giorno che Bolt sarà aiutato da un vento ancora più favorevole a quello che soffiava domenica - ha precisato Rogge - abbasserà il record a 9,50 secondi". E sulla questione del doping, sottolinea: "Bolt è stato controllato decine di volte ed è sempre risultato negativo. Resterei senza parole se mi sbagliassi".  "Un extraterrestre".  Così Olivia Grange, ministro dello Sport giamaicano, definisce Usain  Bolt. Lo sprinter è l'idolo incontrastato del Paese. "Per Usain non esistono limiti", dice il ministro al quotidiano tedesco FAZ. "I suoi genitori -aggiunge- hanno regalato al mondo un giamaicano straordinario".

SALTO TRIPLO UOMINI - L'inglese Phillips Idowu, vice-campione olimpico, ha vinto la medaglia d'oro nel salto triplo ai Mondiali d'atletica a Berlino con ma misura di 17,73 metri. Argento al portoghese Nelson Evora (17,55 metri), campione uscente e medaglia d'oro a Pechino, mentre il bronzo e' andato al cubano Alexis Copello (17,36 metri).

3000 SIEPI UOMINI - Il kenyano Ezekile Kemboi ha vinto la medaglia d'oro sui 3000 siepi ai Mondiali d'atletica a Berlino con il tempo di 8'00"45. Argento all'altro kenyano Richard Mateelong, mentre il bronzo e' andato al francese Bob Tahri.

400 METRI DONNE - La statunitense Sanya Richards ha vinto la medaglia d'oro nei 400 metri piani femminili con il tempo di 49"00. Argento alla giamaicana Shericka Williams, mentre il bronzo è andato alla russa Antonina Krivoshapka.

BATTERIE 400 METRI UOMINI - L'azzurro Matteo Galvan è riuscito a qualificarsi nella sua batteria di qualificazione dei 400 metri ai Mondiali di atletica di Berlino. L'atleta italiano che ha percorso la distanza in 45"86 - prima personale - si è qualificato per le semifinali anche grazie alla squalifica di Gary Kikaya.

SALTO IN ALTO DONNE - Antonietta Di Martino si è qualificata per la finale di giovedì di salto in alto femminile ai Mondiali di atletica di Berlino. L'atleta azzurra ha centrato la qualificazione volando fino al metro e 95, misura richiesta per il passaggio alla finale, al primo tentativo.