Vuelta, Cancellara è un fulmine: sua la crono ad Assen
Altri SportLo svizzero è la prima maglia oro della 64a edizione della corsa spagnola. Il prologo si è però disputato in Olanda, sul circuito (4,8 km) che normalmente ospita una tappa del Motomondiale. Tappa chiusa in 5'20''
Lo svizzero Fabian Cancellara (Saxo Bank) è la prima maglia oro della sessantaquattresima edizione della Vuelta di spagna. Cancellara ha vinto il cronoprologo da 4,8 km disputato ad Assen (in Olanda), sul circuito che normalmente ospita una tappa del Motomondiale. Lo svizzero ha coperto la distanza con il tempo di 5'20" ed ha preceduto di 9" il belga Tom Boonen (Quick-Step) e di 12" lo statunitense Tyler Farrar (Garmin).
Nono a 18" ha invece chiuso il grande favorito della corsa, lo spagnolo Alejandro Valverde (Caisse D'Epargne), con lo stesso tempo del kazako Alexandre Vinokourov (Astana) e di Ivan Basso (Liquigas).
Lo scorso 11 maggio Valverde, coinvolto nell'inchiesta antidoping spagnola Operacion Puerto, è stato squalificato per due anni dal Coni: il corridore spagnolo si sarebbe sottoposto a trasfusione ematica, sulla base del confronto del Dna tra il campione di sangue prelevato durante la tappa italiana del Tour de France 2008 e quello contenuto in una delle sacche di sangue congelato ritrovate in possesso del famigerato medico spagnolo Eufemiano Fuentes.
Basso è tornato alle gare lo scorso ottobre dopo avere scontato due anni di squalifica per il coinvolgimento nello scandalo doping spagnolo Operacion Puerto. Il trentunenne varesino ha chiuso al quinto posto l'ultimo Giro d'Italia.
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Nono a 18" ha invece chiuso il grande favorito della corsa, lo spagnolo Alejandro Valverde (Caisse D'Epargne), con lo stesso tempo del kazako Alexandre Vinokourov (Astana) e di Ivan Basso (Liquigas).
Lo scorso 11 maggio Valverde, coinvolto nell'inchiesta antidoping spagnola Operacion Puerto, è stato squalificato per due anni dal Coni: il corridore spagnolo si sarebbe sottoposto a trasfusione ematica, sulla base del confronto del Dna tra il campione di sangue prelevato durante la tappa italiana del Tour de France 2008 e quello contenuto in una delle sacche di sangue congelato ritrovate in possesso del famigerato medico spagnolo Eufemiano Fuentes.
Basso è tornato alle gare lo scorso ottobre dopo avere scontato due anni di squalifica per il coinvolgimento nello scandalo doping spagnolo Operacion Puerto. Il trentunenne varesino ha chiuso al quinto posto l'ultimo Giro d'Italia.
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