Parigi-Tours, bis di Gilbert. Basso sogna il Lombardia
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Il belga, già vincitore nel 2008, ha trionfato allo sprint su Boonen nella classica francese, quarto Pozzato. Il varesino vuole conquistare la storica corsa con arrivo a Como: "E' l'ultimo grande appuntamento stagionale e voglio essere al meglio"
Il belga Philippe Gilbert ha vinto allo sprint la Parigi-Tours, classica in linea di 230 chilometri. Al secondo posto un altro belga, l'ex campione del mondo Tom Boonen, terzo lo sloveno Borut Bozic. Quarto, e migliore degli italiani, si è piazzato Filippo Pozzato. Gilbert aveva vinto la Parigi-Tours anche l'anno scorso
"Inizia per me una settimana di allenamenti mirati a un Giro di Lombardia da protagonista: il traguardo di Como, sabato prossimo, è l'ultimo grande appuntamento di stagione e voglio presentarmi al meglio". Dopo l'impegno al Giro dell'Emilia, Ivan Basso è già concentrato sulla storica classica che chiuderà il 2009.
"Sulla dura salita di San Luca, ripetuta cinque volte, non ho avuto una giornata super - ha spiegato Basso, 31 anni - Sono rimasto sempre coi primi ma nel finale non ce l'ho fatta a rispondere ai tanti allunghi su una asperità adatta agli scatti secchi e ne ho ricavato soltanto un sedicesimo posto". Il leader varesino del team Liquigas-Doimo, quarto quest'anno in classifica finale alla Vuelta di Spagna, ha aggiunto all'appuntamento del Lombardia, in cui fu terzo nell'edizione 2004 nell'anno della prima delle tre vittorie di Damiano Cunego, la cronometro Trofeo "Lella Mentasti" che si disputerà a Stresa, sul lago Maggiore, domenica prossima: una competizione in cui sfiderà contro il tempo il neocampione del mondo Cadel Evans. Basso volerà poi in Giappone per partecipare all'evento finale della sua stagione, la Japan Cup del 25 ottobre: l'appuntamento asiatico gli impedirà di partecipare alla presentazione milanese del Giro d'Italia 2010, in calendario sabato 24.
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"Inizia per me una settimana di allenamenti mirati a un Giro di Lombardia da protagonista: il traguardo di Como, sabato prossimo, è l'ultimo grande appuntamento di stagione e voglio presentarmi al meglio". Dopo l'impegno al Giro dell'Emilia, Ivan Basso è già concentrato sulla storica classica che chiuderà il 2009.
"Sulla dura salita di San Luca, ripetuta cinque volte, non ho avuto una giornata super - ha spiegato Basso, 31 anni - Sono rimasto sempre coi primi ma nel finale non ce l'ho fatta a rispondere ai tanti allunghi su una asperità adatta agli scatti secchi e ne ho ricavato soltanto un sedicesimo posto". Il leader varesino del team Liquigas-Doimo, quarto quest'anno in classifica finale alla Vuelta di Spagna, ha aggiunto all'appuntamento del Lombardia, in cui fu terzo nell'edizione 2004 nell'anno della prima delle tre vittorie di Damiano Cunego, la cronometro Trofeo "Lella Mentasti" che si disputerà a Stresa, sul lago Maggiore, domenica prossima: una competizione in cui sfiderà contro il tempo il neocampione del mondo Cadel Evans. Basso volerà poi in Giappone per partecipare all'evento finale della sua stagione, la Japan Cup del 25 ottobre: l'appuntamento asiatico gli impedirà di partecipare alla presentazione milanese del Giro d'Italia 2010, in calendario sabato 24.
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