Sci, a Zagabria doppietta azzurra: Razzoli 1°, Moelgg 2°

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Lo splendido podio dello speciale di Zagabria: in mezzo Razzoli, a sinistra Moelgg
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Nello slalom di Coppa del Mondo splendida prova della coppia italiana e primo successo della carriera per l'emiliano. Terzo il francese Lizeroux, salta Giorgio Rocca nella seconda manche. Razzoli era finito sul podio in Croazia anche un anno fa (terzo)

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L'italiano Giuliano Razzoli, prima vittoria in carriera, ha vinto lo slalom speciale di Coppa del Mondo di Zagabria di sci alpino in 1.50.00. Al secondo posto l'altoatesino Manfred Moelgg che completa la doppietta azzurra con il tempo di 1.50.23. Terzo posto per il francese Julien Lizeroux in 1.50.49. Giorgio Rocca, undicesimo dopo la prima manche, ha inforcato nella seconda in una delle prime porte

Per lo slalomista emiliano Giuliano Razzoli quella nello slalom di Zagabria rappresenta la prima vittoria in coppa del mondo. Il dodicesimo sciatore azzurro a vincere una gara fra i pali stretti. L'austriaco Bajamin Raich, undicesimo nello slalom di oggi a Zagabria, prende il comando della classifica generale scavalcando con 589 punti lo svizzero Carlo Janka (577). Il migliore tra gli italiani è Manfred Moelgg, secondo in gara, che occupa l'ottavo posizione con 312 punti. Il trionfo di Razzoli  fa salire a 156 il numero di successi ottenuti dalla squadra azzurra maschile nella storia della coppa di cristallo. Irraggiungibile in cima alla speciale classifica rimane Alberto Tomba, arrivato a quota 50 successi (35 in slalom e 15 in gigante), al secondo posto c'è Gustavo Thoeni con 24 trionfi (11 in gigante, 9 in slalom e 4 in combinata), terzo è Kristian Ghedina con 13 vittorie (12 in discesa, 1 in supergigante), che precede Piero Gros con 12 vittorie (7 in gigante e 5 in slalom).

Giuliano Razzoli ha vinto il suo primo slalom di coppa del mondo a Zagabria. L'anno scorso sulla pista croata il 25enne di Villa Minozzo (Re) conquistò il suo primo podio in Coppa del mondo, un terzo posto partendo col pettorale numero 43. "E' stata una giornata fantastica, una gara meravigliosa che non dimenticherò mai - spiega il vincitore -. Questa pista è veramente magica e a me piace particolarmente correre di notte. Inseguivo da tanto tempo questa vittoria, sapevo di avere nelle gambe un bel risultato. Nella prima manche mi sono piaciuto molto, nella seconda ho commesso qualche errorino perchè la pista era veramente segnata". Ad applaudire nel parterre l'impresa di Razzoli c'era anche Alberto Tomba. "Mi ha fatto i complimenti, stasera festeggiamo tutti insieme con i tifosi e i compagni di squadra, da domani sarà importante continuare a lavorare con la stessa serenità e sono convinto che lo faremo ancora meglio, perchè lo spirito è decisamente quello giusto". Razzoli ha una dedica speciale da fare. "Alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto ma soprattutto  ad una fisioterapista che si chiamava Sara Soverini. Mi sistemò la schiena qualche anno fa ma adesso non è più in mezzo a noi. Il pensiero va a lei".