Vezzali senza maschera: un'altra Olimpiade, poi punto al Cio
Altri SportAlla vigilia delle tappe di Coppa del Mondo in Cina e Corea, SKY.it incontra la campionessa di scherma a Jesi con la sua famiglia: "Dopo Londra 2012 mi piacerebbe far parte delle istituzioni sportive. Io fredda? Non è così...". LE FOTO ESCLUSIVE
A CASA DI VALENTINA VEZZALI, LA GALLERY ESCLUSIVA
A CASA DI... SFOGLIA L'ALBUM DEI CAMPIONI
di ALFREDO ALBERICO
da Jesi (An)
A 36 anni ha conquistato tutto, ma Valentina Vezzali non ha la minima intenzione di fermarsi. L'abbiamo incontrata nella sua casa di Jesi, una manciata di chilometri da Ancona, alla vigilia del doppio impegno di Coppa del Mondo a Shanghai, in Cina, dal 3 al 4 maggio, e a Seoul, in Corea, dal 7 al 9 maggio.
Nel regno della regina del fioretto non mancano le tracce dei suoi successi: 5 ori alle Olimpiadi, 12 ai Mondiali, 9 agli Europei, 5 alle Universiadi e 2 ai Giochi del Mediterraneo. Medaglie alle quali si sommano gli 11 trofei conquistati in Coppa del Mondo (record con 62 vittorie).
In famiglia, come sulla pedana, vince il gioco di squadra: il marito Mimmo Giugliano, calciatore di Serie D con la Viribus Unitis di Somma Vesuviana (Na) fa una vita da pendolare per tornare ogni lunedì a casa da Valentina e dal figlio Pietro, 5 anni e una grande passione per i Gormiti.
In casa, una villetta elegante ma senza fronzoli, c'è molto dei successi di Valentina. Trofei e foto ripercorrono le tappe di una carriera forse irripetibile: "Concentrazione e continuità sono le parole che mi descrivono meglio – dice -. Quello che sono diventata lo devo a Ezio Triccoli, Stefano Cerioni, e Giulio Tomassini, i miei maestri. Con loro sono cresciuta non solo dal punto di vista atletico e sportivo. Psicologi, sono stati anche questo per me".
Varcata la soglia e attraversato il corridoio si arriva in cucina, dove una penisola divide i fornelli dal salotto. "Sul cibo siamo d'accordo. Pochi grassi come prevede la dieta di un giocatore. Valentina deve fare attenzione solo prima delle gare", fa sapere Mimmo, l'unico riuscito a dare la stoccata vincente al cuore della campionessa. La scintilla scocca alle Universiadi del 1999 a Palma de Maiorca. "Avevo messo gli occhi addosso a un bel nuotatore – racconta Valentina -, ma lui è stato più bravo a conquistarmi". Mimmo, aspetto mediterraneo e fluente chioma nera, annuisce soddisfatto.
La scherma non è l'unica passione della Vezzali: "Mi sarebbe piaciuto ballare. Il fisico c'era, anche se poi il fioretto ha avuto la meglio". Quel desiderio però si è realizzato nel 2009, con la partecipazione al programma Ballando con le Stelle: "Tra reality e comparsate, sono molti gli sportivi che finiscono in tv. Io ho solo cercato di coronare un sogno e di mostrare alla gente come sono veramente. Spesso mi attribuiscono freddezza, ma non è così".
Più che altro una lucidità e una determinazione che la contraddistinguono in gara: "Alle Olimpiadi del 2012 voglio esserci - sottolinea mentre stringe tra le mani l’oro vinto ad Atlanta ’96, il suo preferito per un disegno più accattivante rispetto agli altri -. Cosa farò poi? Non lascerò lo sport, mi piacerebbe entrare a far parte del Cio o del Coni. Chi ha dato tanto a livello agonistico può fare altrettanto nelle istituzioni".
Infine la nuova sfida lanciata alle avversarie: "Dopo la sosta di un mese, torno finalmente a gareggiare. Partecipo a questa nuova tappa della Coppa del Mondo con lo spirito di sempre: dare il massimo per vincere". Se la chiamano il "killer della pedana" non è certo un caso.
La scheda di Valentina Vezzali:
Compleanno: 17 febbraio
Segno zodiacale: Acquario
Status: sposata con il calciatore Domenico Giuliano. Hanno un figlio, Pietro di 5 anni, protagonista di un celebre spot televisivo con la mamma
Soprannome: ValeOro (dopo Pechino), Cobra, Mangusta, Killer della pedana
Squadra del cuore: Inter
Hobby: lettura, arte e... strapazzare gli avversari
Ultimo libro letto: "Il vincitore è solo" di Paulo Coelho
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da Jesi (An)
A 36 anni ha conquistato tutto, ma Valentina Vezzali non ha la minima intenzione di fermarsi. L'abbiamo incontrata nella sua casa di Jesi, una manciata di chilometri da Ancona, alla vigilia del doppio impegno di Coppa del Mondo a Shanghai, in Cina, dal 3 al 4 maggio, e a Seoul, in Corea, dal 7 al 9 maggio.
Nel regno della regina del fioretto non mancano le tracce dei suoi successi: 5 ori alle Olimpiadi, 12 ai Mondiali, 9 agli Europei, 5 alle Universiadi e 2 ai Giochi del Mediterraneo. Medaglie alle quali si sommano gli 11 trofei conquistati in Coppa del Mondo (record con 62 vittorie).
In famiglia, come sulla pedana, vince il gioco di squadra: il marito Mimmo Giugliano, calciatore di Serie D con la Viribus Unitis di Somma Vesuviana (Na) fa una vita da pendolare per tornare ogni lunedì a casa da Valentina e dal figlio Pietro, 5 anni e una grande passione per i Gormiti.
In casa, una villetta elegante ma senza fronzoli, c'è molto dei successi di Valentina. Trofei e foto ripercorrono le tappe di una carriera forse irripetibile: "Concentrazione e continuità sono le parole che mi descrivono meglio – dice -. Quello che sono diventata lo devo a Ezio Triccoli, Stefano Cerioni, e Giulio Tomassini, i miei maestri. Con loro sono cresciuta non solo dal punto di vista atletico e sportivo. Psicologi, sono stati anche questo per me".
Varcata la soglia e attraversato il corridoio si arriva in cucina, dove una penisola divide i fornelli dal salotto. "Sul cibo siamo d'accordo. Pochi grassi come prevede la dieta di un giocatore. Valentina deve fare attenzione solo prima delle gare", fa sapere Mimmo, l'unico riuscito a dare la stoccata vincente al cuore della campionessa. La scintilla scocca alle Universiadi del 1999 a Palma de Maiorca. "Avevo messo gli occhi addosso a un bel nuotatore – racconta Valentina -, ma lui è stato più bravo a conquistarmi". Mimmo, aspetto mediterraneo e fluente chioma nera, annuisce soddisfatto.
La scherma non è l'unica passione della Vezzali: "Mi sarebbe piaciuto ballare. Il fisico c'era, anche se poi il fioretto ha avuto la meglio". Quel desiderio però si è realizzato nel 2009, con la partecipazione al programma Ballando con le Stelle: "Tra reality e comparsate, sono molti gli sportivi che finiscono in tv. Io ho solo cercato di coronare un sogno e di mostrare alla gente come sono veramente. Spesso mi attribuiscono freddezza, ma non è così".
Più che altro una lucidità e una determinazione che la contraddistinguono in gara: "Alle Olimpiadi del 2012 voglio esserci - sottolinea mentre stringe tra le mani l’oro vinto ad Atlanta ’96, il suo preferito per un disegno più accattivante rispetto agli altri -. Cosa farò poi? Non lascerò lo sport, mi piacerebbe entrare a far parte del Cio o del Coni. Chi ha dato tanto a livello agonistico può fare altrettanto nelle istituzioni".
Infine la nuova sfida lanciata alle avversarie: "Dopo la sosta di un mese, torno finalmente a gareggiare. Partecipo a questa nuova tappa della Coppa del Mondo con lo spirito di sempre: dare il massimo per vincere". Se la chiamano il "killer della pedana" non è certo un caso.
La scheda di Valentina Vezzali:
Compleanno: 17 febbraio
Segno zodiacale: Acquario
Status: sposata con il calciatore Domenico Giuliano. Hanno un figlio, Pietro di 5 anni, protagonista di un celebre spot televisivo con la mamma
Soprannome: ValeOro (dopo Pechino), Cobra, Mangusta, Killer della pedana
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