Si parte con le sirenette del nuoto sincronizzato e gli eroi del mare, ma alla fine tutti aspetteranno lei: Federica, che chiuderà l'Europeo a Ferragosto con i 200 e i 400. Le sue gare però inizieranno con il battesimo, tanto atteso, degli 800
di Elisa Calcamuggi
Si parte con le sirenette del nuoto sincronizzato e gli eroi del mare, ma alla fine tutti aspetteranno lei: Federica Pellegrini che chiuderà l'Europeo a Ferragosto con i 200 e i 400. Le sue gare però inizieranno con il battesimo, tanto atteso, degli 800, un modo per rompere il ghiaccio e poi buttarsi sul suo repertorio "classico".
Tre gare quindi in un solo evento. Come mai aveva fatto. tre gare in cui temere non tanto il risultato quanto la costanza psicologica, la concentrazione. una nuova sfida che parte dagli Europei per arrivare fino a Londra 2012 e aggiungerci una quarta gara: i 100 metri. un poker difficile, ma non per Fede e c'è un'altra reginetta che a Budapest punta a successi in diverse specialità. E' Tania Cagnotto, oro nel 2009 a Torino nel trampolino da 1 metro, da tre metri e anche nella gara sincro con la Dallapè. Tre medaglie europee che vorrebbe ripetere e se alle suoi risultati si uniranno altri trionfi, magari dei fratelli Marconi allora sarà una Italia da record.
Il calendario inizia con le acque libere e Giorgia Consiglio, doppio argento nel mondiale in Canada, e Valerio Cleri, campione del mondo in carica sui 10km saranno fra i protagonisti. Più difficile invece il destino del nuoto sincronizzato che senza la Delizi, trionfatrice a Roma, faticherà ad emergere. Mancherà anche la spensieratezza della Filippi, in crisi post mondiale, e la sicurezza Magnini che non è al 100% da solo, ma fa un pensiero alla staffetta: gli avversari da battere sono i francesi ed è facile che finisca proprio come a Barcellona sulla pista di atletica.
Si parte con le sirenette del nuoto sincronizzato e gli eroi del mare, ma alla fine tutti aspetteranno lei: Federica Pellegrini che chiuderà l'Europeo a Ferragosto con i 200 e i 400. Le sue gare però inizieranno con il battesimo, tanto atteso, degli 800, un modo per rompere il ghiaccio e poi buttarsi sul suo repertorio "classico".
Tre gare quindi in un solo evento. Come mai aveva fatto. tre gare in cui temere non tanto il risultato quanto la costanza psicologica, la concentrazione. una nuova sfida che parte dagli Europei per arrivare fino a Londra 2012 e aggiungerci una quarta gara: i 100 metri. un poker difficile, ma non per Fede e c'è un'altra reginetta che a Budapest punta a successi in diverse specialità. E' Tania Cagnotto, oro nel 2009 a Torino nel trampolino da 1 metro, da tre metri e anche nella gara sincro con la Dallapè. Tre medaglie europee che vorrebbe ripetere e se alle suoi risultati si uniranno altri trionfi, magari dei fratelli Marconi allora sarà una Italia da record.
Il calendario inizia con le acque libere e Giorgia Consiglio, doppio argento nel mondiale in Canada, e Valerio Cleri, campione del mondo in carica sui 10km saranno fra i protagonisti. Più difficile invece il destino del nuoto sincronizzato che senza la Delizi, trionfatrice a Roma, faticherà ad emergere. Mancherà anche la spensieratezza della Filippi, in crisi post mondiale, e la sicurezza Magnini che non è al 100% da solo, ma fa un pensiero alla staffetta: gli avversari da battere sono i francesi ed è facile che finisca proprio come a Barcellona sulla pista di atletica.