Golf, tutto sulla Ryder Cup: l'Europa trionfa al fotofinish
Altri SportFinale esaltante: alla penultima buca, il nordirlandese McDowell regala il punto decisivo alla squadra di Montgomerie. Finisce 14,5 a 13,5. Tiger Woods batte Chicco Molinari, Dodo pareggia con Fowler e contribuisce alla vittoria. GUARDA LE FOTO
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All'ultimo respiro. Più o meno come un tiro sulla sirena nel basket o un gol al novantesimo nel calcio. Dopo quattro giorni di gara al Celtic Manor, è servita la penultima buca dell'ultimo testa a testa per riportare in Europa la Ryder Cup. Graeme McDowell, nordirlandese, ha siglato l'ultimo punto, quello del 14,5 a 13,5. Decisiva la diciassettesima buca, conquistata dal britannico su Hunter Mahan.
Poco prima era stato Edoardo Molinari a garantire un fondamentale mezzo punto alla squadra di Colin Montogomerie. Dodo, in vantaggio per tutto il round contro il terribile ragazzino Rickie Fowler, è stato rimontato nelle ultime tre buche da dei veri e propri miracoli del giovane prodigio statunitense. Francesco Molinari era invece stato sconfitto da un Tiger Woods tornato grandissimo: Chicco ha provato a scappare, con una partenza sprint, ma Tiger ha regalato una prestazione vecchio stampo, battendo l'azzurro e dimostrando di poter tornare il numero uno.
Per la prima volta terminata di lunedì, la Ryder torna così in Europa, dopo che nel 2008 erano stati gli americani a conquistarla. È stata una giornata pazza, iniziata con l'Europa in vantaggio di tre punti (9,5 a 6,5) e chiusa solo con l'ultimo round. In mezzo c'è stato di tutto: dal ritorno di Tiger, alle prestazioni convincenti dei Molinari (Chicco è stato grande, ma era impossibile battere Woods; Dodo ha regalato un mezzo punto fondamentale). Fantastico Miguel Angel Jimenez, addirittura sorprendenti i due baby: Rory McIlroy (nordirlandese, classe 1989) e Rickie Fowler (americano, 1988), già pronto ad essere un top player.
In fondo anche la dedica toccante e sentita di Ian Poulter a Seve Ballestreros, l'ex golfista spagnolo che sta lottando contro il cancro: "Seve è a casa a guardare la tv perché non può essere qui con noi. Ogni giocatore sa quello che lui significa per il golf europeo. Noi sappiamo cosa significa questo per lui. Ci siamo ripresi il trofeo: è un giorno speciale".
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Poco prima era stato Edoardo Molinari a garantire un fondamentale mezzo punto alla squadra di Colin Montogomerie. Dodo, in vantaggio per tutto il round contro il terribile ragazzino Rickie Fowler, è stato rimontato nelle ultime tre buche da dei veri e propri miracoli del giovane prodigio statunitense. Francesco Molinari era invece stato sconfitto da un Tiger Woods tornato grandissimo: Chicco ha provato a scappare, con una partenza sprint, ma Tiger ha regalato una prestazione vecchio stampo, battendo l'azzurro e dimostrando di poter tornare il numero uno.
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In fondo anche la dedica toccante e sentita di Ian Poulter a Seve Ballestreros, l'ex golfista spagnolo che sta lottando contro il cancro: "Seve è a casa a guardare la tv perché non può essere qui con noi. Ogni giocatore sa quello che lui significa per il golf europeo. Noi sappiamo cosa significa questo per lui. Ci siamo ripresi il trofeo: è un giorno speciale".
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