Scherma, spada donne: bronzo all'azzurra Moellhausen
Altri SportLa francese Maureen Nisima ha vinto la prova di spada donne dei Mondiali di scherma in corso a Parigi. In finale ha battuto per 15-10 l'ungherese Emese Szasz, che in semifinale aveva superato l'italiana, bronzo insieme alla russa Tatiana Logounova
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La quinta giornata di gare dei Mondiali di scherma in corso a Parigi porta agli azzurri la quarta medaglia dopo il tris di ieri nel fioretto femminile (oro, argento e bronzo, rispettivamente a Di Francisca, Errigo e Vezzali). Arriva dalla spada di Nathalie Moellhausen, capace di conquistare il bronzo, assieme alla russa Tatiana Logunova. A fermare la sua corsa la Moellhausen ha incontrato in semifinale l'ungherese Emese Szasz, che ha avuto la meglio per 15-8. La Szasz è stata poi battuta in finale dalla francese Maureen Nisima, che ha conquistato l'oro.
La milanese Moellhausen è stata applaudita dal pubblico francese non solo perché ha scelto di abitare a Parigi per allenarsi e studiare, ma anche per il fair play di cui ha dato prova: sul 2-1 in favore dell'ungherese, arriva un colpo doppio. L'azzurra si avvicina però all'arbitro e segnala che la punta della sua spada ha colpito la pedana e non l'avversaria. Rettifica e 3-1 in suo sfavore.
"Non voglio passare per quella che non si accontenta, ma quando arrivi in semifinale punti al massimo - ha detto Nathalie -. E' stato un assalto dove ho iniziato a tirare bene solo nel terzo parziale. Onore al merito. Di certo avrei voluto un'altra medaglia. Però dopo la stagione che ho passato, assai travagliata per via dei guai fisici, non posso che ritenermi soddisfatta".
La Moellhausen è ''di casa'' al Grand Palais, dove si svolgono i Mondiali. Tra assalto e cerimonia del podio ha invitato parenti e amici a visitare la mostra, curata da lei, allestita nell'area Vip. "Credo nel binomio tra arte e scherma - spiega Nathalie -. Sono le mie due passioni e posso dire che qui a Parigi ho coronato il sogno di vederle di pari passo, congiungendole nella cerimonia di inaugurazione".
Domani inizio delle prove a squadre: a salire in pedana saranno le Nazionali di sciabola. Nella prova maschile, l'Italia potrà contare sulla formazione composta da Gigi Tarantino, Aldo Montano, Luigi Samele e Diego Occhiuzzi: affronteranno, agli ottavi, la vincente tra Turchia e Polonia. In campo femminile, Gioia Marzocca, Ilaria Bianco, Irene Vecchi e Alessandra Lucchino esordiranno agli ottavi contro il Canada.
La quinta giornata di gare dei Mondiali di scherma in corso a Parigi porta agli azzurri la quarta medaglia dopo il tris di ieri nel fioretto femminile (oro, argento e bronzo, rispettivamente a Di Francisca, Errigo e Vezzali). Arriva dalla spada di Nathalie Moellhausen, capace di conquistare il bronzo, assieme alla russa Tatiana Logunova. A fermare la sua corsa la Moellhausen ha incontrato in semifinale l'ungherese Emese Szasz, che ha avuto la meglio per 15-8. La Szasz è stata poi battuta in finale dalla francese Maureen Nisima, che ha conquistato l'oro.
La milanese Moellhausen è stata applaudita dal pubblico francese non solo perché ha scelto di abitare a Parigi per allenarsi e studiare, ma anche per il fair play di cui ha dato prova: sul 2-1 in favore dell'ungherese, arriva un colpo doppio. L'azzurra si avvicina però all'arbitro e segnala che la punta della sua spada ha colpito la pedana e non l'avversaria. Rettifica e 3-1 in suo sfavore.
"Non voglio passare per quella che non si accontenta, ma quando arrivi in semifinale punti al massimo - ha detto Nathalie -. E' stato un assalto dove ho iniziato a tirare bene solo nel terzo parziale. Onore al merito. Di certo avrei voluto un'altra medaglia. Però dopo la stagione che ho passato, assai travagliata per via dei guai fisici, non posso che ritenermi soddisfatta".
La Moellhausen è ''di casa'' al Grand Palais, dove si svolgono i Mondiali. Tra assalto e cerimonia del podio ha invitato parenti e amici a visitare la mostra, curata da lei, allestita nell'area Vip. "Credo nel binomio tra arte e scherma - spiega Nathalie -. Sono le mie due passioni e posso dire che qui a Parigi ho coronato il sogno di vederle di pari passo, congiungendole nella cerimonia di inaugurazione".
Domani inizio delle prove a squadre: a salire in pedana saranno le Nazionali di sciabola. Nella prova maschile, l'Italia potrà contare sulla formazione composta da Gigi Tarantino, Aldo Montano, Luigi Samele e Diego Occhiuzzi: affronteranno, agli ottavi, la vincente tra Turchia e Polonia. In campo femminile, Gioia Marzocca, Ilaria Bianco, Irene Vecchi e Alessandra Lucchino esordiranno agli ottavi contro il Canada.