Sci, a Schladming vince Grange. Moelgg sfiora il podio: 4°
Altri SportTrionfo del francese nello slalom speciale notturno, l'ultimo prima dei Mondiali di Garmisch in febbraio. Intanto brutta notizia per i nostri colori: nella caduta di Cortina Nadia Fanchini ha riportato una probabile lesione al legamento crociato anteriore
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Lo slalom speciale notturno di Schladming, ultimo di Coppa del mondo prima della gara ai Mondiali di Garmisch in febbraio, è stato vinto dal francese Jean Baptiste Grange in 1'46"54 davanti agli svedesi Andre Myhrer (1'46"58) e Mattias Hargin (1'47"14). Miglior azzurro è stato Manfred Moelgg, quarto in 1'47"47. Cristian Deville è finito 8/o in 1'47"83. La prossima tappa di Coppa del Mondo, nel fine settimana, è in programma in Francia, a Chamonix, con discesa e supercombinata.
Brutta notizia intanto per i nostri colori: l'azzurra Nadia Fanchini deve dire definitivamente addio all'ipotesi di poter tornare a gareggiare in febbraio ai Mondiali di Garmisch: nella caduta di Cortina, come apripista, ha riportato una probabile lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. C'è l'ipotesi che debba venire sottoposta ad un nuovo intervento di ricostruzione. L'azzurra era rimasta ferma parecchi mesi dopo un infortunio nella scorsa stagione con lesione dei legamenti di entrambe le ginocchia. Nelle ultime gare di Cortina aveva provato a fare l'apripista. Ma c'è stato in nuovo infortunio.
Lo slalom speciale notturno di Schladming, ultimo di Coppa del mondo prima della gara ai Mondiali di Garmisch in febbraio, è stato vinto dal francese Jean Baptiste Grange in 1'46"54 davanti agli svedesi Andre Myhrer (1'46"58) e Mattias Hargin (1'47"14). Miglior azzurro è stato Manfred Moelgg, quarto in 1'47"47. Cristian Deville è finito 8/o in 1'47"83. La prossima tappa di Coppa del Mondo, nel fine settimana, è in programma in Francia, a Chamonix, con discesa e supercombinata.
Brutta notizia intanto per i nostri colori: l'azzurra Nadia Fanchini deve dire definitivamente addio all'ipotesi di poter tornare a gareggiare in febbraio ai Mondiali di Garmisch: nella caduta di Cortina, come apripista, ha riportato una probabile lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. C'è l'ipotesi che debba venire sottoposta ad un nuovo intervento di ricostruzione. L'azzurra era rimasta ferma parecchi mesi dopo un infortunio nella scorsa stagione con lesione dei legamenti di entrambe le ginocchia. Nelle ultime gare di Cortina aveva provato a fare l'apripista. Ma c'è stato in nuovo infortunio.