Mondiali, team event a squadre: Italia quarta. Oro Francia

Altri Sport
L'affollato podio del team event, Francia d'oro e Austria d'argento (Ansa)
sci_podio_team_event

Azzurri battuti 4-0 nella finalina per il bronzo che è andato alla Svezia. La competizione prevedeva un gigante parallelo a squadre con tabellone tennistico. L'austriaco Benjamin Raich, fuori per una sbandata, si è rotto i legamenti del ginocchio. L'ALBUM

Sfoglia l'Album degli Sport Invernali

Commenta nel Forum degli Sport Invernali

L'Italia ha chiuso al quarto posto nel team event ai Mondiali di sci di Garmisch, battuta 4-0 dalla Svezia nella finalina per il bronzo che è andato alla squadra scandinava. Sconfitta 4-0 dall'Austria nelle semifinali, l'Italia ha gareggiato con la perdente dello scontro tra Svezia e Francia. Oro invece per la Francia, secondo posto e medaglia d'argento per l'Austria, battuta in finale per il miglior tempo totale dopo un emozionante 2-2 .

Il tutto è successo in una giornata che ha visto lo svizzero Didier Cuche, filmato da una tv norvegese che stava seguendo l'allenamento in gigante del campione di Norvegia Aksel svindal, fratturarsi il pollice di uno mano e l'austriaco Benjamin Raich, fuori per una sbandata nel Team Event, rompersi i legamenti del ginocchio sinistro e subire altri danni: per lui stagione finita.

"E' una gara nuova, slegata da quelle nostre. Personalmente non mi convince, anche se capisco che possa avere un buon interesse spettacolare per la tv", ha detto il ct azzurro Claudio Ravetto su questo Team Event, diverso da quelli - pochi- di alcuni passati Mondiali dove si gareggiava a squadre sia in supergigante che in slalom. Questa volta - con sei atleti iscritti (tre uomini e tre donne) per Nazione secondo la classifica per Paese di coppa del mondo e con solo quattro in gara in ogni scontro diretto - il sistema è quello di un gigante parallelo di poco meno di una trentina di secondi, con tabellone  tennistico ad eliminazione diretta.

Delle 16 squadre ammesse se ne sono presentate solo 11, l'Italia (quarta nella classifica per Nazioni) salta gli ottavi perché senza rivali e ai quarti straccia gli Usa con un bel 3-1. Ma poi l'Austria ci bastona: 4-0 e così si ci deve accontentare della corsa al bronzo dove però la Svezia ci castiga: 4-0 e quarto posto.

L'Italia (Max Blardone, Cristian Deville, Giovanni Borsotti, Johanna Schanrf, Daniela Merighetti e Federica Brignone) non ha mai fatto allenamenti specifici per questo tipo di gara in cui non basta solo sciare veloci. Bisogna infatti prendere confidenza con il pesante cancelletto di partenza, diverso da quello leggero delle altre gare, che si apre solo all'accensione della luce verde: se si parte prima ti ributta indietro, come successo a Johanna Schnarf. Inoltre bisogna gareggiare quasi con i paraocchi, senza venir distratti dal rivale che scende insieme a te sulla pista accanto: basta anche una minima distrazione e si rischia l'errore. E' dunque una situazione nuova e diversa con cui bisognerà prendere confidenza.