Sci, Gross terzo a Bansko. Lo slalom a Hirscher

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Stefano Gross (il primo a destra) si piazza terzo nello slalom speciale di Bansko
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L'austriaco comanda in coppa del mondo in Bulgaria, buona prova dell'azzurro che sale sul podio. Moelgg e Razzoli 10° e 11°. Per maltempo è stata annullata a Sochi la terza e ultima supercombinata stagionale donne. La coppa di specialità va Lindsey Vonn

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Ancora un podio per l'Italia in slalom speciale e anche questa volta - come ad Adelboden e a Schladming - il merito è tutto del giovane trentino Stefano Gross, nuovo astro dello slalomismo internazionale. Stando ai tempi di gara, il campione di Pozza di Fassa - classe 1986 - era arrivato quarto alle spalle dei due austriaci Marcel Hirscher e Mario Matt oltre che dello svedese Andre Myhrer. Ma poi la giuria, su segnalazione di un guardia porta, ha visionato le immagini tv: Matt aveva inforcato ed è stato così squalificato e tolto dalla classifica.

"Ero già alla base della pista quando mi hanno richiamato. Va bene così perche" sapevo di aver fatto una bella gara - ha commentato il giovane trentino - anche se negli ultimi secondi non avevo forzato a dovere. Il fatto è che dopo Schladming mi sono preso una influenza ed ancora non mi sono ripreso del tutto. Mi manca l'energia giusta per gli ultimi secondi di gara. Ma sto recuperando ed ormai penso alla mia prima vittoria dopo questi tre podi, due terzi ed un secondo post. Magari succederaà nello slalom di Kranjska Gora, su un tracciato molto più duro e difficile di quello di Bansko e dunque più adatto a me".

Intanto ormai l'austriaco Marcel Hirscher non lo ferma più nessuno: dopo la vittoria in gigante, sulle nevi bulgare di Bansko ha vinto anche in speciale, ottavo successo stagionale. L'austriaco ha ora 1.025 punti ed è a ridosso del leader croato Ivica Kostelic che ne ha 1.043 ma che è forzatamente assente per una operazione al menisco.  Hirscher oggi - con condizioni meteo perfette ed una pista non troppo ripida - ha messo così in riga lo svedese Andre Myhrer ed il nostro Gross.

Per l'Italia - con una prima manche aperta nel segno della sfortuna essendo finiti subito fuori, mentre andavano alla grande, Cristian Deville e Patrick Thaler - l'eccellente terzo posto di Stefano Gross conferma che in questa disciplina i talenti non ci mancano. Il giovane azzurro - entrato nel gruppetto degli otto che compongono l'elette mondiale - ha una carica agonistica strepitosa. Il terzo posto di Adelboden seguito dal secondo di Schladming gli hanno confermato di non aver nulla da temere dai rivali (con l'eccezione di Hirscher che vive in uno stato di grazia e sembra giocare in un campionato a parte). Quinto dopo la prima manche, Gross ha tenuto il ritmo forsennato della gara ed aveva tagliato il traguardo festeggiando nella consapevolezza di aver fatto una grande prestazione. Così è stato. Per l'Italia ci sono poi Manfred Moelgg al 9/o posto e Giuliano Razzoli al 10/o. L'emiliano, su un tracciato con lunghi tratti semi pianeggianti e dunque a lui confacenti, è parso un po' troppo dimesso, poco aggressivo: esattamente il contrario in quel che serve in gare tirate sino all'ultimo respiro.

Donne - Per il maltempo è stata invece annullata a Soci la terza e ultima Supercombinata donne di Cdm. La Coppa del Mondo di supercombinata è stata così assegnata alla statunitense Lindsey Vonn, che ieri aveva già vinto anticipatamente, e per la quinta volta consecutiva, anche la coppa di discesa. Nel circo bianco si discute da tempo sull'opportunità di mantenere in vita l'assegnazione della Coppa del Mondo in una disciplina in cui si disputano solo poche gare per stagione, quattro per gli uomini e tre per le donne.

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