Schladming, a Myhrer la Coppa. Brignone terza tra le donne

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Lo svedese Andre Myhrer vince la coppa del mondo di slalom e la prova di Schladming
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Lo svedese trionfa davanti a Neuereuther e Matt e si aggiudica la coppa di slalom speciale, Gross è settimo. Nella prova femminile vince la Rebensburg, che diventa anche regina della disciplina. Buona prova dell'azzurra che sale ancora sul podio

E' stata una grande Italia quella dello sci alpino che ha chiuso la coppa del mondo 2011-12 con il prestigiosissimo secondo posto nella classifica per nazioni con 6.907 punti, alle spalle della superpotenza Austria ma davanti a grandi paesi come Svizzera, Usa, Francia, Germania, Svezia, Canada e Norvegia.

Il risultato è maturato soprattutto grazie ai 20 podi azzurri nelle diverse discipline con sette secondi posti, otto terzi e cinque vittorie. Le vittorie sono due in gigante per Max Blardone, l'atleta che ha vinto di più, e poi una a testa per Christof Innerhofer in supergigante, Cristian Deville in slalom speciale e Daniela Merighetti in discesa. Poi, per evidenziare le migliori prestazioni, ci sono i quattro podi di Federica Brignone in gigante e i tre di Stefano Gross in speciale. Sono entrambi atleti giovani su cui non sarà difficile costruire il futuro dello sci azzurro. Mancano invece gli atleti di punta e polivalenti: sia in campo maschile che femminile non ci sono azzurri tra i primi dieci al mondo nella classifica generale

Lo speciale e la Coppa a Myhrer - Lo svedese Andre Myhrer vince la coppa del mondo di slalom e (in 1.32.47) la prova di Schladming, ultima gara della stagione 2011-2012, davanti al tedesco Felix Neuereuther (1.32.77) che era stato al comando della prima manche dello slalom speciale di cdm. Terzo l'austriaco Mario Matt (1.33.07). La Svezia aveva vinto questa coppa l'ultima volta nel 1993 con Fodgoe. Unico azzurro in classifica il trentino Stefano Gross, 4° dopo la prima manche, che ha chiuso in 7ma posizione in 1.33.97 . Ha invece inforcato Cristian Deville che era 5° dopo la prima discesa e ha riportato una gran botta ad una caviglia. Per l'Italia fuori subito, nella prima manche, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Manfred Moelgg.

Subito fuori per una inforcata era finito anche l'austriaco Marcel Hirscher, il vincitore della coppa del mondo e di quella di gigante. Non partecipava invece allo slalom lo svizzero Beate Feuz che aveva ancora in teoria la possibilità di contendere la coppa ad Hirscher. Ma Feuz è un velocista e ha considerato inutile la sua presenza ai fini del punteggio. Nella prima manche c'è stato anche un grave errore e conseguente forte ritardo (1.04.78) per il croato Ivica Kostelic. Si gareggiava sulla ripida pista Planai, con un fondo molto difficile e sempre più morbido che ha creato problemi a tantissimi atleti.

Il gigante donne, grande Federica -  L'azzurra Federica Brignone in 2.28.48 è arrivata terza nell'ultimo slalom gigante, ultima gara della stagione di coppa del mondo, alle finali di Schladming. La gara è stata vinta dalla tedesca Viktoria Rebensburg, che ha conquistato anche la coppa di disciplina, in 2.27.24 davanti alla austriaca Anna Fenninger e alla francese Tessa Worley. Per l'Italia ci sono poi Irene Curtoni 6/a in 2.29.59, Denise Karbon 12/a in 2.30.07, Lisa Magdalena Agerer 20/a in 2.30.76 e Giulia Gianesini 22/a in 2.31.10. Fuori Manuela Moelgg. La vincitrice della coppa del mondo Lindsey Vonn, che ha perso il bastone destro già al cancelletto di partenza, è arrivata solo 24/a in 2.31.24. Pertanto non ce l'ha fatta a battere il primato assoluto di 2.000 punti in classifica generale che Hermann Maier realizzò nel 2.000. Chiude così la stagione con 1980 punti, nuovo record donne.