Luna Rossa si presenta alla quarta sfida di America's Cup

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Luna Rossa ha lanciato la sfida a Oracle Racing, per la 34ma edizione dell'America's cup

Presentato a Palermo dal patron Patrizio Bertelli (Prada) il team che ha lanciato la sfida a Oracle Racing per la prossima America's cup di vela, assieme al Circolo della vela Sicilia. Luna Rossa lavorerà su due imbarcazioni, 40 milioni il budget

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"Non pensavamo di avere una struttura adeguata per affrontare questa sfida fra catamarani, ci ha aiutati molto l'accordo raggiunto con Emirates Team New Zealand". Lo ha detto Patrizio Bertelli, patron di Luna Rossa, presentando il team che ha lanciato la sfida a Oracle Racing, per la 34ma edizione dell'America's cup di vela, assieme al Circolo della vela Sicilia. Luna Rossa challenge è stata presentata a Palermo, nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il presidente del sodalizio che dà il guidone al team targato Prada, Agostino Randazzo. Per Luna Rossa si tratta della quarta sfida di Coppa America.

"Ho sempre amato il sud e siamo felici di fare una sfida con uno yacht club storico come quello palermitano, che rappresenta una terra bellissima e che io amo molto - ha aggiunto Bertelli -. Siamo partiti in ritardo e stiamo lavorando molto per recuperare; vedremo a Napoli, nelle prossime America's World series, quale sarà il nostro livello. Il team è tutto nuovo, sono cambiate anche la barche, perché i catamarani sono diversi rispetto agli scafi della classe Ac". Luna Rossa lavorerà su due imbarcazioni dai nomi emblematici: 'Swordfish' e 'Pirana'.

"Il nostro obiettivo sarà quello di disputare la finale della Louis Vuitton cup (quella degli sfidanti, ndr) contro Emirates Team New Zealand, dunque il signor Paul Cayard si può accomodare" ha detto Bertelli. Cayard, già leader a bordo del Moro di Venezia nel 1992, parteciperà infatti alla Coppa America con gli svedesi di Artemis. "Non vogliamo fare solo questa Coppa America, non potremmo permetterci di saltare un'edizione, per questo costruiremo solo un catamarano e non due. Il nostro budget sarà di 40 mln. Non credo che i soldi siano tutto per vincere la sfida: non dimentichiamo che, a San Diego, nel '95, i neozelandesi vinsero senza avere a disposizione un budget spropositato", ha aggiunto. "Gli scafi li costruiremo in parte in Italia, a Persico (Bg), e in parte in Nuova Zelanda, ma solo per semplificare le cose", ha quindi precisato lo skipper Max Sirena. Mentre il tattico palermitano Francesco Bruni si è detto "emozionato da questa nuova avventura", che "parte dalla mia città. Non poteva esserci un viatico migliore".

"Se dovesse cambiare il regolamento daremo forfait e ci ritireremo dalla coppa" aggiunge infine Bertelli. Il patron di Luna Rossa challenge spiega anche che la lunga querelle fra Alinghi e gli statunitensi ha comunque tolto qualcosa alla competizione più prestigiosa. "Quella diatriba fa parte della storia dell'America's cup - ha sottolineato Bertelli -. Ma si poteva ricomporre in maniera diversa. Gli sponsor che ci sono stati non ci sono più, anche la situazione mondiale ha influito in maniera negativa. Lo capiremo già a Napoli quali sono le caratteristiche di queste barche: sono abbastanza spettacolari e credo possano appassionare i giovani. Non me la sentirei di essere pessimista oppure ottimista. Le nostre barche? Saremo in acqua fra ottobre e novembre, in Nuova Zelanda. Mi ha molto colpito che un challenger of record si sia ritirato - ha concluso Bertelli, riferendosi a Mascalzone Latino, già sfidante ufficiale del 'defender' -. E' stata la prima volta nella storia e lo ha fatto un team italiano".

Il team di Luna Rossa - Max Sirena (skipper); Francesco Bruni (tattico); Paul Campbell-James (timoniere), David Carr (grinder); Chris Draper (timoniere); Pierluigi De Felice (trimmer); Ben Durbham (trimmer); Steve Erikson (coordinatore); Monique Galassi (assistente esecutiva); Nick Hutton (prodiere); Emanuele Marino (grinder); Marco Mercuriali (advisor); Manuel Modena (trimmer); Umberto Panerai (preparatore atletico); Alister Richardson (regolatore dell'ala).

I prossimi appuntamenti - Sono le America's cup world series, in programma a Napoli dall'11 al 15 aprile; a Venezia, 12-20 maggio; a Newport, 23 giugno-1 luglio; a San Francisco, 18-26 agosto e 29 settembre-7 ottobre prossimi. Nel 2013 si regaterà a Venezia, 13-21 aprile, e ancora a Napoli, dall'11 al 19 maggio. La Louis Vuitton, il duello fra gli sfidanti, è programmata a San Francisco, dal 4 luglio al primo settembre. Il vincitore del trofeo affronterà Oracle racing, sempre a San Francisco, dal 7 al 22 settembre.