Atletica, agli Europei 5000 beffa per Meucci. Bene Tamberi

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Nei 5000 metri, volata affollata dietro Mo Farah. Meucci s'intravede sullo sfondo: sarà solo quinto

Prima giornata di gare a Helsinki. Delusione per il pisano, che resta giù dal podio per soli 5 centesimi, nei 5000 vinti da Mo Farah. Nel salto in alto, il giovane Tamberi passa con 2,23. Finale anche per Collio nei 100 e Nasti e Floriani nei 3000 siepi

Un podio sfiorato e alcune buone qualificazioni: questo il bottino degli azzurri nella prima giornata dei Campionati Europei di atletica leggera, in corso a Helsinki. Sei soli centesimi hanno diviso Daniele Meucci da una possibile medaglia nella finale dei 5000 metri, in cui l'atleta pisano è stato beffato nei metri conclusivi. La volata a tre per il terzo gradino del podio l'ha visto cedere davanti al turco Arikan e al francese Durand. L'oro, primo della manifestazione e unico della giornata, è andato al campione britannico Mo Farah.

Quanto agli altri azzurri, finale dei 100 metri guadagnata con pieno merito da Simone Collio, capace di correre 10"30 in semifinale. Fuori gli altri due azzurri Jacques Riparelli e Fabio Cerutti. Esordio positivo per il francese Lemaitre (10'14") e per il norvegese Saidy Ndure (10"13), i due grandi favoriti per l'epilogo della gara più breve, in programma domani sera.

Gianmarco Tamberi, 20 anni e grande speranza azzurra del salto in alto, supera i 2,23 alla prima prova e si garantisce il passaggio in finale. Escluso Silvano Chesani, fermo a 2,15. Finale anche per i siepisti Patrick Nasti e Yuri Floriani.