Azzurro di Scozia, Molinari in vetta dopo il terzo giro
Altri SportIl golfista italiano è ancora al comando nello Scottish Open, vinto dal fratello Edoardo nel 2010. Bene anche Matteo Manassero e Andrea Pavan con il primo che spera di chiudere tra i primi 5 per poter giocare il British Open
Sarà l'umidità, o forse il vento forte e costante che caratterizzano il clima scozzese, ma rimane il fatto che quest'aria porta bene al golf italiano, in particolare ai fratelli Molinari. Con il "re di scozia" Edoardo assente a causa di un infortunio al polso, ci pensa Francesco a tenere alto l'onore della famiglia nella terra, anzi nell'erba, dove è nato il golf. Dopo il terzo giro dello Scottish Open, il torinese emigrato a Londra si trova in testa alla classifica, soprattutto grazie ad una prima giornata da record dedicata proprio al fratello operato due settimane fa, e due volte vincitore in Scozia nel 2010, nello Scottish Open e nel Johhny Walker.
Ma questo clima molto diverso dal nostro, non porta fortuna solo ai due fratelli d'italia, anche Matteo Manassero e Andrea Pavan condividono il 32mo posto a 7 colpi dal loro compagno leader, ed oggi hanno la possibilità di recuperare parecchie posizioni. Ci crede soprattutto Matteo, che è alla ricerca di un piazzamento tra i primi 5 per poter giocare la settimana prossima il British Open, torneo che nel 2009 a soli 16 anni lo fece conoscere al mondo. Anche grazie a lui, il blu di Scozia si sta trasformando sempre più in azzurro d'italia.
Ma questo clima molto diverso dal nostro, non porta fortuna solo ai due fratelli d'italia, anche Matteo Manassero e Andrea Pavan condividono il 32mo posto a 7 colpi dal loro compagno leader, ed oggi hanno la possibilità di recuperare parecchie posizioni. Ci crede soprattutto Matteo, che è alla ricerca di un piazzamento tra i primi 5 per poter giocare la settimana prossima il British Open, torneo che nel 2009 a soli 16 anni lo fece conoscere al mondo. Anche grazie a lui, il blu di Scozia si sta trasformando sempre più in azzurro d'italia.