
Stati Uniti subito avanti sull'Europa dopo la prima giornata di Ryder Cup (Getty)
Dopo la prima giornata del torneo intercontinentale di golf gli Usa hanno fatto valere tutta la loro forza nel finale allungando il passo dopo il 2-2 determinato dai "foursome". Oggi si replica, domani le dodici sfide singole
Netta la superiorita' degli statunitensi nel 'fourballs' pomeridiano (parziale 3-1), nei quali il capitano europeo, lo spagnolo José Maria Olazabal, ha tenuto a riposo Donald, Garcia, Poulter e Francesco Molinari. Nei 'foursomes' l'inizio è stato favorevole agli europei, che a un certo punto conducevano tre dei quattro match e, con l'altro pari, ma nelle seconde nove buche gli statunitensi, guidati da Davis Love III, hanno variato il ritmo, rimediando a una situazione che si poteva complicare.
Il primo punto statunitense lo hanno portato Phil Mickelson e Keegan Bradley che, dopo essere passati un down all'ottava buca, hanno preso il sopravvento su Garcia e Donald, vincendo cinque delle successive sette buche e chiudendo sul 4/3. Il pari è arrivato con Rory McIlroy e Graeme McDowell, che hanno avuto la meglio su Furyk e Snedeker (un up). Ancora vantaggio dei padroni di casa con Jason Dufner-Zach Johnson, su Francesco Molinari e Lee Westwood 3/2. Il secondo punto europeo lo hanno firmato Ian Poulter e Justin Rose (2/1) su Tiger Woods e Steve Stricker. A quel punto, Olazabal ha scelto il turn-over, ma gli accoppiamenti non sono apparsi convincenti. La coppia Paul Lawrie/Peter Hanson si è rivelata troppo fragile per Bubba Watson/Webb Simpson, mentre il punto pomeridiano europeo è stato tutto del debuttante Nicolas Colsaerts, che ha avuto ragione di Tiger Woods.