"Tra il 23 notte e il 25 dicembre sembra che ci sia una buona situazione meteo per la partenza". Il velista italiano potrebbe salpare da New York tra il 23 e il 25 dicembre alla volta di San Francisco col suo Maserati (13.225 miglia via Capo Horn)
Tutto pronto a bordo di Maserati, ormeggiato a Manhattan, per la traversata di Giovanni Soldini verso San Francisco, via Capo Horn. Lo hanno reso noto gli organizzatori, precisando che Soldini e il suo team studiano con attenzione la situazione meteo per capire qual sia il momento più favorevole per partire. Potrebbe essere tra il 23 e il 25 dicembre. L'obiettivo è quello di arrivare a San Francisco in meno di 57 giorni, 3 ore, 2 minuti, record della traversata.
"Tra il 23 notte e il 25 dicembre sembra che ci sia una buona situazione meteo per la partenza. Ci permetterebbe di raggiungere le coste del Brasile in una decina di giorni. Mentre il 22 arriverà una grossa depressione davanti a New York. Ma nella notte fra il 23 e il 24 dovrebbe esserci una situazione adatta, con venti tra i 25 e i 30 nodi e un'alta pressione che si installa subito dietro la depressione".
Le 13.225 miglia che separano via mare New York da San Francisco, passando per Capo Horn, sono una rotta storica, ampiamente percorsa dai clipper impegnati nella corsa all'oro dalla seconda meta' dell'Ottocento. Su tutti svetta il nome di Flying Cloud, eccezionale vascello uscito dai cantieri di Boston, che nel 1854 raggiunse San Francisco in 89 giorni e 21 ore, record che rimase imbattuto per piu' di 130 anni.
Dopo numerosi tentativi di parecchie imbarcazioni, nel 1989 il 60 piedi Thursday's Child di Warren Luhrs entro' a San Francisco dopo 80 giorni e 20 ore. Nel 1994, Isabelle Autissier a bordo di Ecureuil Poitou ci mise 62 giorni e 5 ore. Nel 1998 Yves Parlier a bordo di Aquitaine Innovations scese a 57 giorni, 3 ore, 2 minuti. Ô questo il record di riferimento per Giovanni Soldini, anche se, nella categoria multiscafi, il record appartiene a Lionel Lemonchois che col trimarano Gitana 13 nel 2008 compi' il percorso in 43 giorni e 38 minuti.
"Tra il 23 notte e il 25 dicembre sembra che ci sia una buona situazione meteo per la partenza. Ci permetterebbe di raggiungere le coste del Brasile in una decina di giorni. Mentre il 22 arriverà una grossa depressione davanti a New York. Ma nella notte fra il 23 e il 24 dovrebbe esserci una situazione adatta, con venti tra i 25 e i 30 nodi e un'alta pressione che si installa subito dietro la depressione".
Le 13.225 miglia che separano via mare New York da San Francisco, passando per Capo Horn, sono una rotta storica, ampiamente percorsa dai clipper impegnati nella corsa all'oro dalla seconda meta' dell'Ottocento. Su tutti svetta il nome di Flying Cloud, eccezionale vascello uscito dai cantieri di Boston, che nel 1854 raggiunse San Francisco in 89 giorni e 21 ore, record che rimase imbattuto per piu' di 130 anni.
Dopo numerosi tentativi di parecchie imbarcazioni, nel 1989 il 60 piedi Thursday's Child di Warren Luhrs entro' a San Francisco dopo 80 giorni e 20 ore. Nel 1994, Isabelle Autissier a bordo di Ecureuil Poitou ci mise 62 giorni e 5 ore. Nel 1998 Yves Parlier a bordo di Aquitaine Innovations scese a 57 giorni, 3 ore, 2 minuti. Ô questo il record di riferimento per Giovanni Soldini, anche se, nella categoria multiscafi, il record appartiene a Lionel Lemonchois che col trimarano Gitana 13 nel 2008 compi' il percorso in 43 giorni e 38 minuti.
