Fun Day, allunghi e ripetute: i segreti per correre a lungo
Altri SportPer poter correre lunghe distanze bisogna imparare ad allenarsi. Benché il tempo non lo dia a vedere, è iniziata la stagione calda delle corse e c'è ancora tempo per migliorare. Il 24 marzo l'appuntamento è con la 24esima edizione della Stramilano
di Valentina Fass
Da una decina d'anni un gruppo di allenatori volontari ogni settimana dedica il suo tempo ad insegnare a correre a chiunque lo desideri. Pioggia, freddo o neve non fermano questi impavidi eroi della domenica mattina che hanno cambiato la vita a molte persone un passo alla volta - letteralmente.
"Stramilano, S.T.R.A.M.I.L.A.N.O. Piano, piano...". Una bellissima canzone del 1929 di Vittorio Mascheroni e cantata da Milly ha ispirato un film e una corsa. Iniziata nel 1972 la Stramilano è una delle mezze maratone più corse in Italia, il 24 marzo alla sua 42esima edizione, con circa 50mila partecipanti fra 10km, Stramilanina e gara competitiva. Per arrivare pronti bisogna avere una preparazione di 4 o 5 mesi.
Molte persone iniziano a correre da sole. Un paio di scarpe, pantaloncini, maglietta e via per strada. Quattro km, 5 e poi 10km. Che traguardo! Invece no. Correre così, anche più volte la settimana non porterà dei veri miglioramenti. Andrea Carelli, tecnico della Stramilano e nostro ospite a Fun Day, spiega come sia importante il riscaldamento con degli allunghi. Allunghi? Chi si avvicina alla corsa e compra le prime riviste specializzate si trova davanti a questi termini e alle prime tabelle di allenamento. L'allenamento è fatto appunto di una fase di riscaldamento, 20 minuti di corsa lenta per esempio, e poi a seguire degli allunghi, ovvero corse molto brevi - circa 70 metri - fatte in progressione. Questi allungamenti servono a completare il riscaldamento e vanno fatti senza affaticare il cuore. A seguire le famose ripetute. Famose perché nel mondo della corsa è un termine molto frequente. Chi ci si affaccia non osa quasi chiedere spiegazioni, ma capisce subito che si tratta di una cosa seria, fondamentale. Le ripetute sono corse brevi fatte ad un ritmo molto sostenuto e ripetute per alcune volte di seguito. La distanza varia dai 100 metri ai 5000 metri , a seconda della corsa da preparare, e sono quelle che consentono di allenarsi alle lunghe distanze.
La primavera stenta ad arrivare. Il tempo non aiuta chi si prepara alle molte corse di questo periodo. A Roma la maratona ha dovuto cambiare il percorso per via del primo Angelus di Papa Francesco. La passione per la corsa non si ferma però davanti a nulla e per chi la pratica con regolarità diventa una vera e propria dipendenza. Con allunghi e ripetute si può arrivare però a togliersi alcune soddisfazioni e intraprendere gare su distanze importanti dai 10km fino ai 42,195km della maratona.
Da una decina d'anni un gruppo di allenatori volontari ogni settimana dedica il suo tempo ad insegnare a correre a chiunque lo desideri. Pioggia, freddo o neve non fermano questi impavidi eroi della domenica mattina che hanno cambiato la vita a molte persone un passo alla volta - letteralmente.
"Stramilano, S.T.R.A.M.I.L.A.N.O. Piano, piano...". Una bellissima canzone del 1929 di Vittorio Mascheroni e cantata da Milly ha ispirato un film e una corsa. Iniziata nel 1972 la Stramilano è una delle mezze maratone più corse in Italia, il 24 marzo alla sua 42esima edizione, con circa 50mila partecipanti fra 10km, Stramilanina e gara competitiva. Per arrivare pronti bisogna avere una preparazione di 4 o 5 mesi.
Molte persone iniziano a correre da sole. Un paio di scarpe, pantaloncini, maglietta e via per strada. Quattro km, 5 e poi 10km. Che traguardo! Invece no. Correre così, anche più volte la settimana non porterà dei veri miglioramenti. Andrea Carelli, tecnico della Stramilano e nostro ospite a Fun Day, spiega come sia importante il riscaldamento con degli allunghi. Allunghi? Chi si avvicina alla corsa e compra le prime riviste specializzate si trova davanti a questi termini e alle prime tabelle di allenamento. L'allenamento è fatto appunto di una fase di riscaldamento, 20 minuti di corsa lenta per esempio, e poi a seguire degli allunghi, ovvero corse molto brevi - circa 70 metri - fatte in progressione. Questi allungamenti servono a completare il riscaldamento e vanno fatti senza affaticare il cuore. A seguire le famose ripetute. Famose perché nel mondo della corsa è un termine molto frequente. Chi ci si affaccia non osa quasi chiedere spiegazioni, ma capisce subito che si tratta di una cosa seria, fondamentale. Le ripetute sono corse brevi fatte ad un ritmo molto sostenuto e ripetute per alcune volte di seguito. La distanza varia dai 100 metri ai 5000 metri , a seconda della corsa da preparare, e sono quelle che consentono di allenarsi alle lunghe distanze.
La primavera stenta ad arrivare. Il tempo non aiuta chi si prepara alle molte corse di questo periodo. A Roma la maratona ha dovuto cambiare il percorso per via del primo Angelus di Papa Francesco. La passione per la corsa non si ferma però davanti a nulla e per chi la pratica con regolarità diventa una vera e propria dipendenza. Con allunghi e ripetute si può arrivare però a togliersi alcune soddisfazioni e intraprendere gare su distanze importanti dai 10km fino ai 42,195km della maratona.