Boxe, è morto Emile Griffith. Fu leggenda con Nino Benvenuti
Altri SportAddio al pugile americano, deceduto a 75 anni dopo un ricovero nell'ospedale di Hempstead, a Long Island. Campione mondiale dei pesi welter e medi, contese tre volte il titolo all'italiano, che lo piange: "Ha dato un'immagine pulita alla boxe"
Emile Griffith, ex campione del mondo di pugilato negli anni ‘60, è morto a 75 anni. Lo ha annunciato la International Boxing Hall of Fame, che da tempo lo aveva riconosciuto tra i più grandi boxeur di tutti i tempi. Nato nelle Isole Vergini, americano, Griffith è deceduto dopo essere stato ricoverato in un ospedale di Hempstead, a Long Island, Stato di New York.
Che sfide con Benvenuti – Griffith vinse nel 1962 il titolo mondiale dei pesi welter, mettendo al tappeto alla 12esima ripresa Benny ‘Kid’ Paret, morto dieci giorni dopo per le lesioni al cervello procuratesi durante l’incontro. L'episodio, a detta di molti, lo traumatizzò, tuttavia conquisto la cintura mondiale dei pesi medi contro Dick Tiger. Titolo che gli contese in tre epici match Nino Benvenuti tra il 1967 ed il 1968, che si conclusero con due vittorie per il pugile italiano contro una di Griffith. In carriera il boxeur statunitense ha inanellato 85 vittorie (25 per KO), 24 sconfitte, 2 pareggi ed un no-contest.
L’amico-avversario – “Ho perso un grande amico, anzi un fratello. La sua morte è un dolore immenso” lo ricorda Nino Benvenuti, commosso alla notizia della morte di Griffith. “Non me l’aspettavo. È stato un grande avversario, un campione di correttezza. Ha dato un’immagine pulita alla boxe e gli devo molto: insieme a lui la mia fama è aumentata”.
Che sfide con Benvenuti – Griffith vinse nel 1962 il titolo mondiale dei pesi welter, mettendo al tappeto alla 12esima ripresa Benny ‘Kid’ Paret, morto dieci giorni dopo per le lesioni al cervello procuratesi durante l’incontro. L'episodio, a detta di molti, lo traumatizzò, tuttavia conquisto la cintura mondiale dei pesi medi contro Dick Tiger. Titolo che gli contese in tre epici match Nino Benvenuti tra il 1967 ed il 1968, che si conclusero con due vittorie per il pugile italiano contro una di Griffith. In carriera il boxeur statunitense ha inanellato 85 vittorie (25 per KO), 24 sconfitte, 2 pareggi ed un no-contest.
L’amico-avversario – “Ho perso un grande amico, anzi un fratello. La sua morte è un dolore immenso” lo ricorda Nino Benvenuti, commosso alla notizia della morte di Griffith. “Non me l’aspettavo. È stato un grande avversario, un campione di correttezza. Ha dato un’immagine pulita alla boxe e gli devo molto: insieme a lui la mia fama è aumentata”.