Mosca, stesso hotel degli Usa: Bolt cambia albergo

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Il quotidiano Izvestia riferisce che il giamaicano ha chiesto il trasferimento quando ha saputo di essere finito nello stesso hotel della nazionale statunitense. L'irlandese Heffernan vince la marcia 50 km, l'azzurro De Luca arriva 15.mo

Putin non sembra l'unico a non amare gli Usa: il re della velocità giamaicano Usain Bolt ha chiesto addirittura di cambiare albergo, quando ha saputo di essere finito nello stesso hotel della nazionale statunitense per i campionati mondiali di atletica leggera in corso a Mosca. Lo riferisce oggi il quotidiano Izvestia.
L'atleta era stato assegnato al Crowne Plaza, lungo la Moskova, di fronte a Casa Italia. Ma lì c'erano anche i colleghi a stelle e strisce. Secondo il giornale, Bolt si sarebbe indignato e avrebbe chiesto l'immediato trasferimento, ma senza fornire motivi. "Non ha voluto spiegare nulla, ma anche senza spiegazioni il suo desiderio è stato subito soddisfatto, ora sta con la sua nazionale nell'Hotel Radisson Slavianka", ha riferito un rappresentante del comitato organizzativo dei mondiali, che ha voluto restare anonimo.

50 km marcia, oro all'irlandese Heffernan - Robert Heffernan, 35 anni, ha vinto la medaglia d'oro nella 50 km di marcia. L'irlandese si è imposto in 3h37'56", precedendo il russo Mikhail Ryzhov (3h38'58") e l'australiano Jared Tallent (3h40'03"). Heffernan si era piazzato al quarto posto un anno fa, alle Olimpiadi di Londra.
Gli italiani non sono riusciti a inserirsi nelle prima posizioni: Marco De Luca ha tagliato il traguardo al 15/o posto, con il tempo di 3h48'05" (gli ultimi 10 km li ha ricoperti in 46'39"). Jean-Jacques Nkouloukidi si è piazzato 24/o (3h54'00"), con un 23'18" nell'ultima frazione (oltre 2' più veloce degli avversari più vicini), dopo una buona rimonta. Teodorico Caporaso, infine, non è riuscito ad andare oltre la 41/a piazza.