Sheva dai gol al golf. Obiettivo: arrivare a Rio 2016

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La concentratissima espressione di Andrij Shevchenko sul green
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L'ex bomber milanista, Pallone d'Oro 2004, dovrà fronteggiare in Ucraina nella Karkov Superior Cup alcuni dei più importanti golfisti del mondo, come Oliver Wilson e Nick Dougherty. L'ambizione è giocare, con più esperienza, alle Olimpiadi

I famosi occhi della tigre, quelli del celebre rigore trasformato in una finale di Champions milanista contro la Juve, ora si concentrano sul green. Andrij Shevchenko, infatti, ha deciso di darsi al golf con grandi ambizioni. Il campione ucraino, che gioca con un handicap 2, debutterà alla Kharkov Superior Cup (European Challenge Tour). Sheva dovrà fronteggiare alcuni dei più importanti golfisti del mondo, come Oliver Wilson e Nick Dougherty. "Questo è il primo grande evento per me" dice con una certa emozione nella voce. Ma in fondo ha già maturato esperienze nella Pro Am da quando ha abbandonato il calcio. E c'è da credere che non farà brutte figure. Obiettivo: arrivare all'Olimpiade di Rio con un curriculum ancora più ricco. Lui che aveva cominciato ai tempi di Milanello insieme agli ex compagni Bierhoff ed Helveg e che proprio sul green ha sposato Kristen.

Ma Sheva non è l'unico calciatore che ha sviluppato una passione così forte per quello che una volta era disciplina per pochi. Nel mondo del pallone sono diventati tantissimi. Da Tevez, che ai tempi dei litigi con Mancini al City passava le sue giornate fuori rosa a provare lo swing, fino a Pepe che addirittura a ogni gol esulta mimando un tiro da perfetto golfista. Certo alla Juve non è una novità, perché la moda l'ha lanciata Alex Del Piero seguendo i consigli del "maestro" Nedved. Maestro come Roberto Donadoni o come Gianfranco Zola… allenatori che sul campo da golf cercano un po'di relax per spezzare lo stress da panchina. Non certo il problema di Sheva. Pallone d'oro nel calcio nel 2004, sogna Rio 12 anni dopo.  E magari una medaglia nel golf.