Addio a un altro simbolo del post-Apartheid, è morto Matlala

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Jacob 'Baby Jake' Matlala. Appena 147 centimetri di altezza, fu un simbolo in Sudafrica per la riconciliazione post-Apartheid (Getty)
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E' scomparso a 51 anni uno degli emblemi della rinconciliazione sudafricana. E' stato il campione del mondo più basso della storia del pugilato, appena 147 cm, ma la sua fama è legata indissolubilmente anche al suo primo tifoso: Nelson Mandela

E' stato il campione del mondo più basso della storia del pugilato, ma la sua fama è legata indissolubilmente anche a Nelson Mandela, il suo primo tifoso. A 51 anni è morto oggi Jacob 'Baby Jake' Matlala. Appena 147 centimetri di altezza, fu un simbolo in Sudafrica per la riconciliazione post-Apartheid.

Fu per tre volte campione in diverse categorie nei pesi minimosca (difese vittoriosamente la corona Wbo anche contro l'italiano Luigi Computaro). In occasione dell'ultima vittoria mondiale, a 42 anni, a bordo ring c'era pure lo stesso Mandela.
Matlala, che quando si ritirò disse scherzando che "erano finite le persone basse con cui combattere", negli ultimi anni aveva avuto molti problemi di salute oltre che economici. Molti  benefattori lo hanno aiutato per raccogliere fondi per pagare le sue medicine e i suoi debiti.