Sci di fondo, super rimonta Pellegrino ma beffa in volata: Chanavat lo batte di un nulla
COPPA DEL MONDOL'azzurro chiude secondo sulla pista dove aveva conquistato quattro vittorie in passato nella Sprint. Grande rimonta, poi beffa in volata con la vittoria di Lucas Chanavat (che era però stato avanti per tutta la seconda parte della prova)
"E' stata una due giorni incredibile. Sono davvero sorpreso: non mi aspettavo di potermela giocare in questo modo. In genere riesco a cogliere le possibilità, quando si presenta l'occasione. Ma se ripenso alla condizione che avevo solo un mese fa, non potevo pensare di arrivare qui e lottare per il podio". Così Federico Pellegrino, da poco indicato tra i portabandiera dell'Italia all'apertura di Milano Cortina, dopo il secondo posto ottenuto a Davos (Svizzera). Sulla pista dove aveva conquistato già quattro vittorie in carriera nella Sprint, l'azzurro dello sci di fondo è stato protagonista di una grande rimonta, poi la beffa in volata con la vittoria di Lucas Chanavat (che però aveva condotto la seconda parte della prova). Johannes Hosflot Kleabo fuori ai quarti.
Pellegrino: "Mi ha dato energia essere stato scelto come portabandiera"
"Credo che molta energia sia arrivata con la notizia di essere stato scelto come portabandiera per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina - ha proseguito l'azzurro -. Poi a Davos ho sempre raccolto risultati importanti ed è stato bello avere qui al mio fianco Greta e la mia famiglia, che erano con me anche 15 anni fa al mio debutto proprio qui. Tutto bello, ma c'è stato quel piccolo neo della mancata vittoria per questione di centimetri. Forse se ci avessi creduto un po' di più le cose potevano andare diversamente!. "Ma con i se e con i ma la storia non si fa - ha concluso -. Io provo comunque a farla a modo mio ed essere qui a giocarmela con avversari di 15 anni più giovani di me, nel format più veloce e scaltro del fondo mi fa divertire. E per quest'ultima mia stagione potrò continuare a divertirmi".