Schwazer, patteggiamento accolto: 8 mesi e 6000 € di multa
Altri SportL'ex marciatore ha concluso la sua vicenda giudiziaria legata alla positività all'esame antidoping del 30 luglio 2012. Il suo legale: "Alex vuole diventare un testimonial anti-doping"
Alex Schwazer ha concluso, con l'accoglimento del patteggiamento, la sua vicenda giudiziaria legata alla positività all'esame antidoping del 30 luglio 2012 quando venne trovato positivo all'eritropoietina. La richiesta di patteggiamento a 8 mesi e 6.000 euro di multa, presentata alcune settimane fa dall'avvocato che difende Schwazer, Gerhard Brandstaetter, è stata accolta quest'oggi dal giudice delle indagini preliminari Walter Pellino.
L'ex marciatore altoatesino, che il 26 dicembre festeggerà 30 anni, il 23 aprile 2013 è stato squalificato a livello sportivo fino al 30 gennaio 2016. Non è escluso che nel corso del 2015 Schwazer, che attualmente si sta allenando con l'obiettivo di prendere parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, possa essere riabilitato anche a livello sportivo.
"Alex Schwazer vuole diventare un testimonial anti-doping per impedire che altri ragazzi commettano il suo errore". Lo ha detto il suo legale Gerhard Brandstatter. "Con il patteggiamento - ha aggiunto - Alex ha già in qualche modo voltato pagina. Ora attendiamo di chiudere anche la vicenda con la giustizia sportiva". Nel frattempo Alex si sta allenando per tornare al più presto alle gare e continua a Salisburgo gli studi di scienze motorie per diventare "un esperto di allenamento pulito".
L'ex marciatore altoatesino, che il 26 dicembre festeggerà 30 anni, il 23 aprile 2013 è stato squalificato a livello sportivo fino al 30 gennaio 2016. Non è escluso che nel corso del 2015 Schwazer, che attualmente si sta allenando con l'obiettivo di prendere parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, possa essere riabilitato anche a livello sportivo.
"Alex Schwazer vuole diventare un testimonial anti-doping per impedire che altri ragazzi commettano il suo errore". Lo ha detto il suo legale Gerhard Brandstatter. "Con il patteggiamento - ha aggiunto - Alex ha già in qualche modo voltato pagina. Ora attendiamo di chiudere anche la vicenda con la giustizia sportiva". Nel frattempo Alex si sta allenando per tornare al più presto alle gare e continua a Salisburgo gli studi di scienze motorie per diventare "un esperto di allenamento pulito".