Ocean Race, si riparte. Il Team Vestas: "Torneremo in gara"

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Volvo Ocean Race, si torna in mare (Getty)

Dopo le feste, il giro del mondo in barca a vela riparte per la regata che da Abu Dhabi porterà le imbarcazioni a Sanya, in Cina. Alberto Bolzan unico italiano in gara, analizza le difficoltà della tappa. Il team incagliato a Mauritius annuncia il ritorno

Dopo le feste natalizie a… terra, la Volvo Ocean Race è pronta a prendere il “largo” per la terza tappa. Si parte da Abu Dhabi, si arriva in Cina, a Sanya dopo 4mila 670 miglia nautiche di regata. Prima, come di consueto, l’In-port race. Oltre alle regate in mare aperto, ne sono state previste alcune, costiere, che potrebbero entrare in gioco in caso di parità finale nella classifica delle tappe. Primi, per ora, i velisti del team di Abu Dhabi. Secondi gli olandesi del Team Brunel, e terzi i giovani del Team Alvimedica, imbarcazione sulla quale “viaggia” l’unico italiano della competizione, Alberto Bolzan. 

Bolzan presenta la leg 3 – Proprio Bolzan, spiega che tappa sarà: “Sarà una gara complicata. Ci saranno diversi passaggi con poco vento, perché normalmente è così, specie nel Golfo di Oman nella prima parte, poi ci sarà un po’ di navigazione costiera, ci sono delle zone dove solitamente c’è vento molto forte in bolina per cui sarà una tappa molto varia con condizioni molto diverse, penso che succederà di tutto con cambiamenti di classifica fino alla fine, non è detto niente come tutte le tappe”. Navigazione costiera, cosa cambia? “E’ forse un po’ più interessante dal punto di vista tecnico perché lungo la costa le condizioni cambiano continuamente, il vento salta, ci sono più opportunità di rientrare in gioco quando sei un po’ più indietro come è possibile anche perdere molta strada quando sei davanti, per cui tutto diventa più interessante”.

Vestas tornerà - Il settimo team della manifestazione, rimasto incagliato a largo di Mauritius nel corso della seconda tappa (Team Vestas Wind), tornerà in gara prima della fine del giro del mondo a Goteborg. Lo ha annunciato il Ceo Morten Albaek. I tweet dagli account ufficiali della Volvo Ocean Race e dal Team Vestas.

Le sostituzioni a bordo – Intanto i sei team hanno reso note le liste degli equipaggi. Rispetto alle prime due tappe ci sono alcuni cambi. Il team degli Emirati imbarcherà Neal McDonald, direttore sportivo dell'Abu Dhabi Ocean Racing, che è stato sollevato dal suo ruolo a terra per salire a bordo in sostituzione dell'australiano Phil Harmer, vittima di una frattura a un polso durante l'ultima frazione. McDonald, cinquantunenne inglese, è un velista oceanico di lungo corso. Dopo questa edizione raggiungerà le sette partecipazioni, eguagliando lo svedese Roger Nilson e lo skipper di Team Brunel Bouwe Bekking. Su Dongfeng Race salirà il “debuttante” cinese Cheng Ying detto ‘Kit’ oltre al 23enne australiano Jack Bouttell, che sostituiranno i compagni Jin Hao Chen (‘Horace’) e lo svedese Martin Strömberg. Sul Team Sca, inoltre, la prodiera australiana Sophie Ciszek è stata costretta a uno stop temporaneo a causa di un incidente alla schiena. Secondo il piano di turnover dell'equipaggio guidato dalla skipper Sam Davies, scenderà anche Liz Wardley, mentre torneranno a bordo della barca fucsia le statunitensi Sara Hastreiter e Sally Barkow.