Due squali attaccano surfista: riesce a salvarsi
Altri SportVIDEO. Michael Fannings, tre volte campione del mondo di surf, ha vissuto momenti di terrore al termine di una gara in Sud Africa. Due squali lo hanno attaccato e trascinato sott'acqua, è uscito illeso. "Quasi non ci credo", ha detto
Mick Fanning, tre volte campione del mondo di surf, ha vissuto momenti di paura al termine di una gara. Al termine di una finale nelle acque di Jeffreys Bays in Sudafrica, nella sesta tappa della World Surf League, il 34enne australiano è stato attaccato da due squali che l'hanno trascinato sott'acqua. Nel giro di 20 secondi, forse poco più, i jetski del soccorso ed il gommone da cui vengono effettuate delle riprese, hanno raggiunto a tutta velocità l'atleta australiano, ripescandolo incredibilmente sano e salvo, senza un graffio. Ma in evidente stato di shock.
"Non ci credo" - "Mi hanno strappato il leash (laccetto legato a tavola e caviglia del surfista, ndr), sono saliti dal nulla. Sono saltato via di corsa. Continuavano a puntare la mia tavola mentre io urlavo e scalciavo. Ho visto solo delle pinne, non i denti. Alla fine ne ho colpito uno con un pugno sul dorso. Sono veramente felice di esserne uscito, quasi non ci credo", ha detto. Jeffreys Bay è notoriamente una spiaggia infestata di squali, annualmente si contano svariati attacchi e vittime. Eppure in 30 anni di campionato del mondo non era mai successo nel corso di una competizione.
"Non ci credo" - "Mi hanno strappato il leash (laccetto legato a tavola e caviglia del surfista, ndr), sono saliti dal nulla. Sono saltato via di corsa. Continuavano a puntare la mia tavola mentre io urlavo e scalciavo. Ho visto solo delle pinne, non i denti. Alla fine ne ho colpito uno con un pugno sul dorso. Sono veramente felice di esserne uscito, quasi non ci credo", ha detto. Jeffreys Bay è notoriamente una spiaggia infestata di squali, annualmente si contano svariati attacchi e vittime. Eppure in 30 anni di campionato del mondo non era mai successo nel corso di una competizione.