Doping, ultimatum Cio: Russia, Francia, Spagna si mettano in regola
Altri SportIl Comitato olimpico internazionale ammonisce nazioni importanti europee e non, tra cui anche Brasile, Kenya e Ucraina, ad adeguarsi entro marzo 2016 ai parametri della Wada, ed esorta: "Intervengano i governi"
Ultimatum del Cio sul fronte antidoping a una serie di Paesi, tra i quali Russia, Francia,
Brasile, Kenya, Ucraina e Spagna, che non rispettano i parametri dell'agenzia mondiale Wada. "Si mettano in regola entro il 18 marzo 2016 - ammonisce il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) - intervengano anche i governi".
IOC Executive Board adopts declaration on good governance in sport and the protection of clean athletes (1/2) pic.twitter.com/swb4lrDoZN
— IOC MEDIA (@iocmedia) 10 Dicembre 2015
"Il Cio sta esortando i governi di Andorra, Argentina, Bolivia, Israele, Russia e Ucraina, le cui Organizzazioni Nazionali Antidoping (Nado) sono state dichiarate non conformi dalla Wada, ad intraprendere, con la massima urgenza, tutte le misure necessarie per riguadagnare la certificazione. Inoltre, i governi di Belgio, Brasile, Francia, Grecia, Messico e Spagna, i cui Nado sono stati dichiarati temporaneamente non conformi dalla Wada sono stati invitati ad intraprendere con la massima priorità tutte le misure necessarie volte a garantire la conformità entro il termine posto dalla Wada".