Doping, ultimatum Cio: Russia, Francia, Spagna si mettano in regola

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Thomas Bach presidente del Cio (Getty)
Bach

Il Comitato olimpico internazionale ammonisce nazioni importanti europee e non, tra cui anche Brasile, Kenya e Ucraina, ad adeguarsi entro marzo 2016 ai parametri della Wada, ed esorta: "Intervengano i governi"

Ultimatum del Cio sul fronte antidoping a una serie di Paesi, tra i quali  Russia, Francia,
Brasile, Kenya, Ucraina e Spagna, che non rispettano i parametri dell'agenzia mondiale Wada. "Si mettano in regola entro il 18 marzo 2016 - ammonisce il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) - intervengano anche i governi".


"Il Cio sta esortando i governi di Andorra, Argentina, Bolivia, Israele, Russia e Ucraina, le cui Organizzazioni Nazionali Antidoping (Nado) sono state dichiarate non conformi dalla Wada, ad intraprendere, con la massima urgenza, tutte le misure necessarie per riguadagnare la certificazione. Inoltre, i governi di Belgio, Brasile, Francia, Grecia, Messico e Spagna, i cui Nado sono stati dichiarati temporaneamente non conformi dalla Wada sono stati invitati ad intraprendere con la massima priorità tutte le misure necessarie volte a garantire la conformità entro il termine posto dalla Wada".