Russia, muore sul ring un pugile di 15 anni
Altri SportIl giovanissimo boxeur è deceduto dopo aver combattuto tre volte in altrettanti giorni. Nell'ultimo match disputato è finito k.o., ha cominciato ad avere delle convulsioni ed è stato trasportato in ospedale, ma per lui non c'è stato niente da fare. Aperta un'inchiesta per verificare eventuali responsabilità dei medici
Anton Sidorov, un giovanissimo boxeur di soli 15 anni allievo di un'accademia pugilistica locale, è morto in Russia dopo aver combattuto tre volte in altrettanti giorni ed essere finito k.o. nell'ultimo match disputato. Il pugile 15enne ha cominciato ad avere delle convulsioni sabato scorso, poco dopo aver perso per Ko, ma nonostante sia stato soccorso e poi trasportato in un ospedale, è morto poco dopo il ricovero. Lo hanno reso noto le forze dell'ordine della regione di Vladimir-Suzdal, dove sono avvenuti i fatti, sui quali adesso è stata avviata un'indagine penale in cui si indaga "per negligenza".
Il ragazzo, infatti, non avrebbe dovuto combattere, perché in precedenti combattimenti aveva riportato lesioni al capo non ancora guarite, almeno secondo chi indaga. Sidorov era uno studente della scuola dello sport di Vladimir, dove praticava appunto la boxe.
Sabato scorso il ragazzo aveva subito due atterramenti e si era sentito male dopo l'incontro perso prima del limite. Il governatore della regione, Svetlana Orlova, ha ordinato un'inchiesta per appurare se ci siano responsabilità da parte dei medici che hanno mandato il ragazzo sul ring dopo le lesioni subite al capo.